giovedì 26 febbraio 2015

Un tratto del mio attuale lavoro.

Vi mando un tratto della mia opera in corso di lavorazione, collocata alla ventesima pagina.

L’ennesimo tentativo di screditar il legame parole e fatti che oggi è così perfetto senza ombre di dubbi, specie quando si parla di bene comune e ragion di stato; lì senti di far parte di qualcosa, ma nessuno ti deruba quando usano tali alti concetti umanitari…nei grandi numeri giacciono quintali di candeggina ed in onore di tali spasmi d’umanesimo, arriverà il Signor Verità che da sempre domina la vita di ciascuno ed infatti il mondo oggi è così in armonia con la ricerca verso la verità senza alcun spazio per il relativismo e la confusione dei concetti.
Prima di continuar con questo tragitto all'interno del Soul Missing Land; qualcosa che non né fa parte: esseri umani di ogni età che aiutano le persone più disagiate, è molti di queste, le vittime principali di questo gelatinoso Soul Missing Land dove tutto può essere rappresentato e quindi falsificato, compresa la vita stessa, ed oggi con l’era tecnologica, tale obiettivo sempre nelle corde di chi detiene le leve del potere; mai così a portata di neuro marketing come ora e star il più distanti dalla realtà, un sogno realizzato compiutamente, giacché come disse qualcuno...il destino dell’uomo è molto più oscuro dei popoli ed attraverso la rappresentazione dei fattori del vivere, la falsità diventa pensiero comune.
Chi invece s’interessa, non a parole, ma attraverso impegno in presa diretta, di questo neuro marketing non né fa parte, passa quasi sempre inosservato, non ha bisogno d’ostentar alcunché, e parla lo stretto necessario per far comprendere il suo impegno verso la realtà del vivere dalle molte sfaccettature, anche se chi parla molto, rappresenta un assieme fatto solo di tinte unite, pur sapendo che non esistono; bene, allora con queste basi, è possibile ritornar negli schemi del Soul Missing Land che non a caso ritorna con il maggior sconosciuto d’oggi: la verità che è sempre in armonia con se stessa. Chi non fa che parlarne producendo disarmonia…la lista sarebbe troppo lunga da elencare…è sin troppo facile capire che agisca all'opposto, sin troppo facile parteggiarci e sin troppo facile individuar le vittime, gettate nelle retrovie della macchina sociale quando molto spesso potrebbero esserne il traino ed ai vertici, chi in nome della vita comunitaria, l’affossa attraverso la fabbrica del consenso; ma che potrebbe ritornar ad aver un senso con l’auto determinismo dell’unico essere vivente dotato di senso critico, non chi nega che esista ed ottiene fama e vita agiata e che pretende di aver attorno, non persone che lo scrutano, ma senza cervello come Shakespeare fece dire a Riccardo III nell'opera
stessa…insomma…la rappresentazione della falsità nei rapporti umani… oggi molto peggio nell'epoca della comunicazione.
Giunge il tipo con la sua faccia serena, gli occhi strabici e le orecchie sopra la testa…inizia.
Sapete: sono così orgoglioso di voi per come ricercate la verità…mai che vi lasciate abbindolare da una bella frase seducente, le alte gerarchie sociali vi temono sapendo di come non gli date mai la possibilità di esprimere un concetto non sperimentabile e guai se c’è qualcosa di disarmonico; mi fate lavorar tantissimo.

 Sono richiesto per la messa in onda di telegiornali, sedute parlamentari, durante i tanti disastri annunciati e di nessuno che dà la colpa alla natura. Ogni giorno lavoro sempre di più grazie al vostro amore per il discernere che è il dato costitutivo dell’agir politico, ma grazie al vostro intransigente controllo che non fa sconti a nessuno e quindi la verità è in armonia con se stessa in ogni frangente, specialmente nella vita sociale dove tutti contribuiscono a ricercar la verità e lo stato, essendo senza veli, aiuta chiunque voglia ricercarla spalancando le porte di ogni ufficio per dar modo a tutti di controllarlo, le code di paglia non esistono più e neanche le maschere di ferro e dagli scantinati s’odono solo più musiche soavi come nel palazzo della Lubianka. 


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