domenica 2 aprile 2017

LE SFIDE DI UN UOMO PACIFICO.


Capitano cose strane per qualche persona tranquilla...


Accusato di crear domande inopportune sul senso stesso della vita.


Una sana allergia alla rassegnazione, il delegare, non dar importanza a quello che osserva e poi...

I vertici della sottomissione. " Forse, Speriamo, Vedremo, Chissà, Se, Dipende da chi governa, Non dipende da me, Le decisioni sono fuori dalla mia portata, Tutto dipende dal consenso, La mia vita non dipende da me e non posso farmi domande su quello che vedo"

La persona tranquilla, vive un'esistenza difficile sotto tutti gli aspetti, ma non si rassegna, continua a seminare in ogni dove e se non riesce a raccogliere i frutti quotidiani di impegno, neanche per un "Nano Secondo" si rassegna e continua a seminare e far scoperte.


Gli inviti alla rassegnazione dell'ambiente circostante, mai mancano all'appello: "Camminando per le vie, i titoli dei giornali, le trasmissioni televisive, la politica che deve il suo potere, proprio da questo clima che demotiva l'uomo a farsi domande attraverso la magia di essere tutto effetto e punto causa su nulla" Ed a questo concerto non mancano inviti di persone e una certa, sottile denigrazione verso i tuoi sforzi.
Ci sarebbe motivo di rassegnarti o chiuderti in te stesso...


I tanti "Tu non puoi" sembrano schiacciare i tuoi non pochi: "Io posso" e quindi una sfida impari; ma è proprio da questo clima che scorge il punto di svolta: "Serve un aumento di forza energetica al tuo vivere.
Tutto nasce dai mie esercizi giornalieri di: " Autocontrollo, Autostima e tantissime altre attività che sarebbe assai lungo citare, ed una scoperta farsi largo con la sua carica ottimistica"


La funzione della parole e cosa portano con sé in termini dinamici o meno.

Cosa significano nel concreto parole come. " Forse, Vedremo, Se, Ma, Non dipende da me, non posso farmi domande? Sono tue decisioni ed hanno effetti concreti.
In sostanza, usando questi nefasti termini hai consegnato la tua vita al pessimismo, dando forza a chi le usa come principale scettro del potere ....ma c'è di peggio...


Agendo così hai dato forza ed in continua ascesa verso i problemi, gli ostali, la precarietà del vivere, fornendogli tu stesso energia, come se questi elementi non fossero già solidi già di loro natura e così facendo gli hai dato ancora maggior carica negativa nei tuoi confronti....ma con un'aggiunta peggiorativa: " Hai diminuito la tua forza interiore, il confronto con il vivere stesso, una diminuzione di energia in direzione degli ostacoli ed è su queste basi che il potere politico fonda le sue basi di dominio....ma partendo da decisioni dell'uomo, usando quei termini nefasti.


Esiste un modo per sovvertire questo clima che fa del diminuire le capacità umane del confronto verso i fattori del vivere la base del declino che ha tanti fa gola e business.


Svolgo quasi ogni giorno esercizi di Auto determinismo, Intenzione, Potere immaginativo, ma concreti, giacché, per determinare cose di valore, tutto parte dalla tua mente e non fuori di essa, magari sperando in qualche personaggio sulle prime pagine dei giornali....continuando ad essere un "Clandestino della conoscenza" e gattonare con il sapere come quando avevo pochi mesi di vita, questo finché avrò vita. Non quindi diventar censore del clandestino del sapere di te stesso che è esattamente l'anatomia del delegare.

Agendo sulla via dell'intenzionalità ho compreso, e nel concreto, di aver ricevuto il dono di maggior energia nel mio vivere e le porte chiuse davanti a me, un segnale di positività nel mio operare e gli ostacoli, solo sfide e in nessun caso impedimenti e mai stancarmi di produrre e seminare, ma una ulteriore scoperta....così agendo, gli ostacoli sono diventati delle creazioni dell'uomo per porre barriere al suo cammino; spazzar via quei termini nefasti della delega, significa provocar scenari senza quelle creazioni umane.
Gli ostacoli che ho davanti a me, sono tanti, hanno diminuito la loro forza su di me e nello stesso tempo, far salire in me il determinismo verso la sfida del vivere, osservando la natura antropologica dei problemi che sono creazioni nefaste umane a cui va tolto ogni alone di validità e concretezza, sono fasulle opere umane.

Una domanda appare sulla scena: " Siamo disposti ad accoglierci ed ad accogliere gli altri?"
Se non siamo disposti ad accoglierci come essenze umane che osservano dentro di loro stessi e poi all'esterno, ma senza fatalismi, follie ideologiche, come se vi fosse un'ideologia che non fosse insana...l'accogliere diventa il terreno dello scontro; ma il primo scontro è avvenuto dentro noi stessi, delegando questo scontro a fattori esterni e chi li fa muovere degenerando tutta la scena; ancora una volta, decisioni umane e artificiose creazioni umane che agiscono solo sugli effetti delle situazioni, mai sulle cause che sta alla base della nevrosi odierna che ha sotterrato la vita consapevole.


Se siamo in grado di accoglierci, siamo disposti a togliere di mezzo tutti gli artifici che muovono i loro artigli contro l'uomo in ogni ambito, zona e scenario; ma con una base fondamentale: 

"L'Archivio delle immagini della nostra esistenza"

La domanda è: " In che maniera il nostro archivio di immagini della nostra esistenza è mutato nel nostro animo?" Togliendo di mezzo sequenze vere, sperimentate in pieno da te stesso con vero potere di scelta? Sinonimo di crescita autentica con il desiderio di applicazione dei dati, ed in assenza di ciò, da scartare? Il declino odierno, non è forse fondato su una mirata mutazione dell'archivio delle nostre immagini del nostro vivere?
 Nel magazzino delle nostre immagini, prodursi il disinteressasse verso la sperimentazione dei dati, generando così un macroscopico falso potere di scelta? Il pregiudizio farsi strada, ma verso quelle immagini che prima erano il fondamento della crescita umana, togliendo di mezzo ogni frammento causativo del vivere stesso?
 Recuperare quei frammenti autentici, genera crescita e confronto con il vivere, così se un qualsiasi dato o supposto tale, non è sperimentabile, semplicemente è falso ed a maggior ragione se ha grande consenso e folle esagitate al riguardo.
Se trovi un qualcosa di sperimentabile e che ti da benefici immediati, anche qui, a maggior ragione se avrà un quasi nullo consenso, è vero e da mettere in pratica ed è quello che ho provato su un libro che mi ha fatto scoprire quanta energia è da mettere in circolo nella natura umana e la determinazione da sviluppare, quindi....


Aggiungo qui il mio precedente post che indicava il link del mio libro per immagini e cartoon:

"I terreni dell'assurdo."
Anche come contribuire al mio lavoro, pur se mai smetterò di seminare.

http://wwwgwenkalon-incursioni.blogspot.it/2017/03/appunti-di-sfide-da-svolgere.html