lunedì 31 ottobre 2016

Il Pianeta Terra non è nato in una Sala da Tè; " Io non mi adeguo"


Per molti sembra che il mondo sia un luogo pieno di certezze, quasi che la Terra fosse nata in un giorno di festa a sorseggiar tè e mangiar pasticcini; spiace che sia sorto invece da una manifestazione di spaventoso dinamismo e se siamo incapaci di accettar la sfida che la natura ci chiede e poi ci lamentiamo della natura...beh..."Io non mi adeguo" accettando la sfida ed i miei pensieri senza certezze.

Qualcuno è solito dir che tanto non cambia mai nulla ed è sempre tutto uguale, ma nel preciso istante  in cui costui/costei affermano una cosa simile, vi saranno una tale quantità di cambiamenti che neanche il più sofisticato dei mezzi informatici sarebbe in grado di monitorare..." Io non mi adeguo" 

La natura desidera descriversi all'uomo, ma l'unico essere vivente dotato di senso critico, usando l'intelletto fuori controllo, non desidera che ciò avvenga; " Io non mi adeguo" facendo sì come prima cosa di mettere sotto rigido controllo il mio intelletto e quindi emergere i "Devo" osservando l'unico elemento democratico: "La Natura"

Abbiamo studiato matematica nel nostro percorso formativo, ma quando usciamo, la violazione delle regole su cui è fondato il Pianeta Terra è la costante e poi ci lamentiamo delle devastazioni ambientali: "Io non mi adeguo, prendendo utili consigli dai più grandi urbanisti esistenti: "I Castori"

Crollano città, paesi, vita sociale, beni artistici, persone costrette alla fuga ed il futuro pieno di angosce. Logica vorrebbe che si andasse alla ricerca di menti progettuali e propositive per riformular la vita sociale sul volano dell'innovazione e le eccellenze ed imparar dalle follie urbanistiche che trovano ampi consensi; nulla di ciò avviene, anzi, chi cerca di innovare, bollato come un seminatore di zizzania e chi non scopre mai nulla, un benefattore: "Io non mi adeguo" e se trovo strade chiuse davanti a me, intuisco di essere sulla strada giusta...le autostrade senza ostacoli le lascio ai benefattori e chi gli crede.


Quando la solidarietà si sviluppa dopo una tragedia, dovrebbe sgorgar pure la messa in discussione di follie e nonsense urbanistici, quindi solidarietà con le menti dinamiche, desiderose di innovare, ma non c'è traccia di solidarietà verso queste persone e viene da chiedersi cosa sia la vita sociale: " Prevenzione...giocar a far prima...o...Emergenza...un fatto che accade all'improvviso?"
Quindi " Io non mi adeguo" e osservo i fatti, ben prima che fracassano al suolo...in troppi...solo quando il suolo è ricolmo di distruzioni.

Viene da domandarsi cosa sia la vita economica di una Nazione: evitar tragedie, innovando e creando" Vera Felicità Sociale" in cui un sisma non ha creato danni e quindi costi umani,materiali ed economici, oppure non far nulla di ciò, provocando "Angoscia Sociale" un sisma ha provocato danni ed enormi costi umani, materiali e sociali?" Cosa è più conveniente? Oppure per aver il consenso si usa il secondo precetto? "Io non mi adeguo" perché la mia vita non la consegno a chi pensa che tutto è calcolo. 

Sono solito essere insultato per quello che scopro, questo mi spinge ad andar avanti" Io non mi adeguo" nonostante una "Foresta di insulti" Trovo tante scoperte osservando la natura e chi si arruffa, cercando di coinvolgermi, non troverà spazio alcuno..io non ho nemici...


Chi si lamenta che non c'è lavoro,dovrebbe con l'immaginazione veder cosa sarebbe questo Paese rinnovato, investendo nel riassetto idrogeologico ed urbanistico, disarticolando, passo per passo gli egoismi lungo tutta la spirale ed andando alla caccia di ogni progettualità, soprattutto di chi teme di esporle, temendo le opinioni e la vita sociale " Io non mi adeguo" nonostante una Nazione che ha smesso di immaginare il suo futuro. Io sì e vedo tantissimi posti di lavoro ed economia sana se si procede per eliminar gli egoismi.

Questo Paese assomiglia ad una massaia che getta il meglio di sé sotto un tappetto perché sta arrivando qualcuno con molta popolarità. "Io non mi adeguo" e getto manifesti di persone popolari in un tritarifiuti, preferendo dialogar con una scarpa rotta.

Quando un giornalista si rivolge a me, ho sempre la sensazione di essere usato. "Io non mi adeguo" Cerco di farmi il maggior numero di domande. Sicuramente i giornalisti non verranno più ad intervistarmi.

Qual'è la funzione di un sistema economico? Impedire che chi non ha denaro, sia impedito di crear progettualità e plusvalori proprio dalla mancanza di mezzi finanziari...ma se invece ostruisce la strada a menti progettuali con pochi mezzi economici; cosa diventa? "Io non mi adeguo" Mi basta analizzar come è creato oggi il denaro, distribuito e usato per veder in che condizioni versano i Diritti Umani.

Vedendo gli effetti delle migrazioni forzate di chi ha perso tutto in Centro Italia e che avverranno, qualcuno pensa ancora che siano un hobby? " Io non mi adeguo", sono le iniquità delle decisioni umane a provocarle.

Esiste un deficit immaginativo gigantesco: un nucleo famigliare ha perso tutto, angosce, un posto dove andare, ferite interiori immense, ma tutto ciò dovrebbe essere narcotizzato dal denaro. " Io non mi adeguo" immaginando un bambino senza genitori che guarda un giardinetto, dove suoi coetanei vanno su altalene, sospinti dai loro genitori. Chi risarcirà a questo bambino una ferita simile? 

Le "Ferite Sentimentali" sono tra i maggiori indicatori di emarginazione e migrazioni nella Società Occidentale e ricercar approdi, una sfida nella sfida. "Io non mi adeguo" perché nella sofferenza, c'è determinismo e rinvigorir la ricerca e non sono il solo a svolgere questa ricerca.

Uno dei motivi per cui non sono capito è perché non sono affetto da "Patologia da Reggimento" per cui, molti si sentono perduti se non fanno parte di qualche battaglione e nemici da combattere. "Io non mi adeguo" Mente e Spirito Unano non sono in competizione dentro di me, ma collaborano e gattonar nella conoscenza una costante quotidiana finché avrò vita e senza alcun manuale di istruzioni e divise.

Esiste una formidabile patologia, quella da :"Abbagli" Arriva un'altro Superman, creato da nostri, forzosi auto convincimenti e così la politica finisce nel puro "Misticismo" Quando giunge questo " Marziano" pensiamo che possegga doti divinatorie con sei teste, quindici braccia e trentasei gambe e siamo in attesa di partir per Plutone dove ci arriveremo in tre ore.
Poi rimaniamo delusi che ciò non avvenga ed allora pensiamo ad un abbaglio e forse, qualche domanda emerge, ma solo per poco. "Io non mi adeguo" pensando ai titoloni incensatori dei giornali all'apparir del Superman di turno e ipotizzando, quanto tempo ci metteranno a descriverlo come una versione peggiorativa di qualche personaggio interpretato da Boris Karloff 

La vita sociale non è un Luna Park.

Dedicato al nuovo mostriciattolo creato dalla: "Funny Charlatan Musical Dancing City Rome Administration....ma gli altri non sono da meno....sperano di prendere il loro posto ed il Luna Park continuare...


E' formidabile iniziativa di figuranti di un Castello Stregato dove all'interno si riuniscono per prender decisioni tra un alito di vento, aromi di zolfo ed ampolle fumanti, che i parchi giochi per bambini vanno chiusi per via dei costi in numero assai notevole.
Ma i figuranti del Castello pare non abbiano preso in considerazione la verve dei bambini.

Giunti nei loro luoghi di potere a passi marziali, si sono trovati con personaggi ritratti in dipinti, discesi dalla opere d'arte, giocar a ping pong, usando gli ultimi progetti dei figuranti, bambini giocar con vocabolari, trasformati in altalene e qualche uomo, salir su troni enormi, con barbe fluenti, issando monumentali libroni impolverati, girando pagine per mezzo di tiranti e come sottofondo musicale, melodie inquietanti prese da qualche colonna sonora di film noir e spettri danzar tra i lobi delle austere autorità.

Le austere autorità, uscir dai loro luoghi di potere per giungere nelle loro abitazioni ed appena entrati...


Trovarvi pupazzi danzar e lanciar oggetti vari e da ultimi gli ultimi arrivati.

Le notizie parlano che i figuranti hanno dormito in un parco giochi: chi su dei scivoli, chi su altalene ed altri su qualche seggiolino semovente, i Putti, che era usuale per un artista, porli ben sopra la testa di qualche regnante non sono passati di moda come i regnanti del resto.

A parte la breve farsa che non è per nulla allegorica ed è un'altro frammento del "Io non mi adeguo"
la politica funziona quando tutto va bene e non serve farsi domande " E' mai accaduta una cosa simile?" Quando però...in altre parole sempre...c'è da affrontar ed in corso d'opera, situazioni, la politica annaspa perché la qualità delle domande è inadeguata al livello delle situazioni e comunque molto scarse con un senso critico molto basso.

L'indicatore che le cose vanno male sta quando lo scenario diventa un festival di attriti, protagonismo, personalizzazione del potere, enfasi, frasi ad effetto e l'uomo, dinnanzi a tutto ciò è in balia in ogni situazione che altrimenti, troverebbe le giuste contromisure dai meccanismi del causa-effetto. "Io non mi adeguo" e so che sta per arrivar un'altra sottovalutazione del valore delle qualità umane quando a dominar è l'antitesi del senso critico e quindi dell'uomo.

Troppe volte le tragedie umane sono finite per diventar "Festival delle Vanità" e controllare chi vorrebbe controllare il loro operato, quindi "Io non mi adeguo" e continuerò  far l'impopolare.

La Terra è nata da un enorme esplosione e prima che qualcuno abbia a dire: "All'inizio non c'era nulla, ma modificato...prima l'uomo aveva tutto, sarà bene che un'altra "Genesi" non abbia a manifestarsi.

"Io non mi adeguo"


Attilio Saletta.






sabato 29 ottobre 2016

LA MODERNITÀ DEL BRUTTO ANATROCCOLO IN UN MONDO CHE HA SMESSO DI FARSI D...

giovedì 27 ottobre 2016

THE FRIGIDER SPY STORY.


Una losca trama oscura sta dietro la comparsa improvvisa di frigoriferi sui marciapiedi di Roma, comparsi improvvisamente in una notte oscura, dominata da nebbie di persone nelle vesti di persone serie.
Investigatori truci sono stati assoldati dalla Funny Charlatan Musical Dancing City Roma Administration per trovar i colpevoli di questo efferato delitto ai danni della stima immensa che gode la città eterna da sempre da parte di qualsiasi turista, specie quelli che hanno avuto la gioia di comprar un gelato, pagandolo quanto un volo transoceanico,dialogar in tono affabile con un posteggiatore dalla voce roca e gli occhi rossi, salir su una moto ed aver il pregio di far un triplo salto mortale rovesciato finendo dentro una buca e quindi esser felice di andar ad un pronto soccorso, con un'infermiera dagli avambracci da lottatrice di sumo, pronta a fiondargli sui deretani una siringa per mezzo di una fionda, i mezzi pubblici efficientissimi, specie per i borseggiatori con l'annuncio suadente di tale pericolo come quando sali su un aereo e la hostess ti consiglia di usar il fischietto una volta in mare, in modo che i pescecani non abbiano perdite di tempo per cercar prede.

Osservar con gioia un'opera d'arte e qualcuno addobbarla, infiorandola con materiale fisiologico, salir contento sulla metro e così le avventure del Barone di Muchaisen apparir come una gita a Piazza Farnese ad osservar vari generi di personaggi folkloristici, il volo radente di qualche piccione, osservando stranito individui con l'ombrello aperto con un sole generoso e capirne il seguito il motivo e per finir andar ad un ristorante e l'attesa del conto in piena serenità.

Non parliamo poi del cittadino di Roma che ha una fiducia senza limiti nei confronti della rettitudine etica dei vigili, le tariffe basse dei tassisti, sempre pronti ad aver altre compagnie a fargli concorrenza,i mezzi efficienti; basta andar al Portonaccio e veder il cimitero dei mezzi pubblici, fermi, non avendo denaro per comprar una vite per aggiustar un motore e se incontri un uomo politico, sei certo che vorrà dirti quello che pensa, quindi anime solari  capendo subito che hai dinanzi una persona che mai vorrà ingannarti a parte se stesso per far in modo che tu farai lo stesso, credendogli.

Non è quindi strano che con tutte queste premesse di efficienza e stima smisurata che trame truci, oscure da film noir siano comparse in una città che è il manifesto della perfezione amministrativa e senza ruberie alcune, specie se vorresti mettere su un bar da qualche parte e nessuno verrà ad importi strani oneri con bizzarre facce segnate e vestiti alla Borsalino nonostante che siamo distanti dal quattordici febbraio.
Gli investigatori assoldati per far breccia nell'oscura trama che ha portato dei frigoriferi sui marciapiedi per screditar l'attività straordinaria dell'amministrazione capitolina hanno già elaborato teorie verosimili.
Agenti della CIA, dopo essersi presi dei frigoriferi dal Pentagono, tant'è che il futuro Presidente della Bocciofila si è domandata dove fosse finito il frigorifero dove aveva messo nel congelatore il cervello del suo avversario e qualche  hamburger di sotto con la faccia dello stesso tipo, sono giunti a Roma in gran segreto e depositato il materiale scottante anche se ora, sono stati promossi dalla CIA; ora pelano patate in una sede del Ku Klus Kan a San Francisco.

Agenti del Mossad,sempre dediti a svolgere attività alla luce del sole, partiti da qualche luogo non meglio precisato con dei frigoriferi, presi a dei coloni, i quali hanno subito pensato ad un attacco di forze oscure da parte di buontemponi che da quelle parti abbondano, giunti nella notte hanno visto arrivar prima di loro, altri agenti, forse americani, quindi hanno depositato i loro frigoriferi in un'altra zona della città ed ora sono stati promossi a fari i figuranti in qualche film satirico sul potere.

Quelli dell'M 16, giunti a Roma con diversi frigoriferi presi dalla cripta di Elisabetta I da dove continua a dar ordini a qualche sua pronipote, la quale, giunta al suo cospetto, non vedendo più i frigoriferi è andata dove è sepolta Maria Stuarda che stava prendendo uno sherry con l'arcivescovo di Canterbury.
Gli agenti, vedendo diversi loro colleghi con altri frigoriferi, hanno preso i loro e posti in altri luoghi in una notte piena di trame oscure per la Città di Roma
Si conosce che una volta arrivati a Londra, come premio per la loro iniziativa sono stati spediti a far i Crazy King da qualche parte; anche se ora di Crazy King c'è un bel affollamento ad ogni latitudine.

IL KGB è arrivato naturalmente con un bel carico di cimici da distribuir in diverse parti e con dei frigoriferi, presi dalla residenza di Rasputin, quello con  il cognome con le ultime cinque lettere del personaggio solare, giunto per conferire con lui non ha più trovato il frigorifero dove teneva qualche dissidente liofilizzato.
Arrivati a Roma, gli agenti hanno visto molti altri depositar frigoriferi per le vie di Roma in una notte buia, quindi hanno depositato i loro frigoriferi da altre parti.
Giunti a Mosca, come onorificenza,sono stati spediti in missione per scovar un tipo che va dicendo che esiste la democrazia in Russia, spacciandosi per Anima Morta.

La conclusione dei truci investigatori che è in atto una trama oscura ai danni del Sindaco di Roma, specialmente quando i truci investigatori, nei pressi della Via Salaria, hanno scovato un uomo che trasportava un frigorifero con un carretto.
l'uomo e il frigorifero sono stati tradotti in carcere e tutti hanno gridato alla soluzione delle torbida trama oscura e quando il frigorifero è stato aperto, vi era il Sindaco e dentro il congelatore, diversi cervelli imbalsamati assieme ad un modello di funivia.
La dichiarazione del Sindaco è stata che non voleva dar nell'occhio andando in giro con un frigorifero.

E' notizia che i medici di famiglia sono scesi in sciopero perché i loro pazienti lamentano dolori alle costole per il troppo ridere; un'autentica macchina da guerra del nonsense e i farmaci per alleviar spasmi dal troppo ridere sono andati rapidamente a ruba e decine di umoristi, giunti qui da ogni parte, con dei modellini di frigoriferi, hanno deciso di svernare da noi, dato l'abbondante materiale di mancanza del senso del ridicolo presente.


Attilio Saletta.


venerdì 21 ottobre 2016

LO STRANO DESTINO DI UN INTROVERSO.


Stralci di vita quotidiana di un introverso.



Le nostre giornate scorrono veloci tra le nostre scoperte che ci portano ad essere accusati di poca socialità da chi usa mezzi creati da noi introversi, progettar cose impossibili e poi realizzate e quindi accusati, di scarsa socialità, usando mezzi considerati progetti impossibili da chi ci accusa, mettere in subbuglio tesi che non cambierà mai nulla, e quindi mutar il corso di eventi, giacché nel mondo di elementi statici, non c’è traccia e quindi accusati di poca socialità di chi usa cose che prima, chi ci accusava, considerava che nulla poteva cambiare, scappar dai replicanti che parlano di politica, irati perché li osserviamo mentre parlano.
Accusati di asocialità perché inventiamo continuamente, quindi accusati di non aver comuni argomenti di discussione, accusati di far esempi che mandano in subbuglio schemi fissi appresi sui libri di scuola e dai sapientoni che ci considerano cattivi esempi per il modo con cui prendiamo le loro parti quando ci parlano, divertendoci a imitar i loro manierismi, ed è su queste basi che inserisco qualche pillola, forse indigesta.


“Ogni politico ambizioso è Talleyrand e Robespierre a seconda dei casi, anche se la vita non è una farsa, pure se questo gioco è considerato potere di scelta”
“Andrea Schènier oggi eviterebbe di farsi rappresentare da qualcuno; specialmente da chi vorrebbe prendersi cura di lui”
“Ci lamentiamo della Cina, ma se il paese asiatico smettesse di produrre per due settimane, chi si lamenta vedrebbe tanti prodotti assenti in molti shop e si lamenterebbe”
“I Diritti Umani sembrano spariti, forse perché abbiamo debiti con la Cina enormi e quindi i Diritti Umani ostacolerebbero gli affari”
“Amiamo la mediocrità del personale politico e poi ci lamentiamo del potere finanziario che mediocre non è”

“Avete mai visto uno entrare alla Casa Bianca dopo aver criticato aspramente il potere finanziario?”
“Chi dice che non cambierà mai nulla, attacca chi cerca di cambiare in meglio, ma senza accorgersi di cosa sta cambiando in peggio”
“Farsi domande è il modo migliore per farsi dei nemici (ma di loro stessi); il dramma di un introverso è tutto qua: la vita consapevole”
“Un politico è come un tifoso di calcio che gioisce se la sua squadra ha vinto con l’inganno ed è il modo migliore da parte dell’uomo di passar da un abbaglio all'altro che qualcuno sostiene essere potere di scelta”
“Un ricercatore lavora in ambienti angusti per produrre risorse per l’uomo; le classi dirigenti in luoghi sfarzosi per produrre elementi aleatori”
“Quando l’intera sfera pubblica sarà in mano al capitale finanziario sarà un omaggio che la rissosità sociale avrà donato al capitale finanziario”
“Crediamo che questo referendum si svolga da noi. Si sta invece svolgendo nei circoli finanziari che già hanno elaborato come saranno gli scenari a seconda di come sarà l’esito del referendum e cosa farne delle parti cospicue che il capitale finanziario possiede del debito pubblico del nostro paese” 


Non c'è dubbio: la nostra vita è ben strana...pensiamo addirittura che vi sia qualcosa che meriterebbe di essere messo in discussione....

Attilio Saletta.











lunedì 17 ottobre 2016

IL CHIAROSCURO CONTEMPORANEO.


Tanti frammenti quotidiani non hanno tracce comuni del buon senso.


Uomini, donne e bambini cercano un senso del vivere cercando di arrivar dall'altra parte del Mare Nostrum e molti non ci riescono, ma ti assalgono dubbi se alla base non ci siano accordi tra organi economici occidentali e potentati locali per determinar tali fughe ed a vantaggio di entrambi questi potentati come dimostrò Ilaria Alpi e per questo fu assassinata e gli antagonismi convenire a qualcuno, distogliendo l'attenzione dell'opinione pubblica occidentale da qualcosa che dovrebbero percepire e vedere.


Persone di gran talento in tanti campi, che desiderano innovare, trovar ogni genere di ostacoli lungo il loro cammino e quelli che li creano, le porte spalancate per nuocere dalle opinioni pubbliche e poi da classi dirigenti miopi ed inconcludenti che ringraziano sentitamente le ponderate scelte del senso comune.


La sindrome della: "Tirannide e Contro Tirannide" dominar lo scenario con uomini politici che vorrebbero essere Talleyrand e Robespierre nello stesso momento.


Il cinico tecnocrate e  poi l'agitator politico che tuona in difesa del dissenso e il senso critico ed una volta giunto alle soglie del potere, come prima cosa...diventar il repressore del senso critico ed il dissenso e quindi...diventar Talleyrand...il freddo tecnocrate.... o come disse Giovanni Giolitti: " Il miglior modo di sedar un insorto sta nel fornirgli una bella poltrona ministeriale"...e quando il vento soffia in senso contrario...ridiventar Robespierre...l'agitator politico tuonar in favore del dissenso ed in senso critico...sperando che una folata di vento spiri in suo favore per ritornar ad essere Talleyrand: il cinico tecnocrate.

La bramosia del denaro annichilire ogni desiderio di scoperta e quindi, solo il suo possesso è importante e poi giungere il declino di una nazione perché è legge economica basilare:" L'utilizzo del denaro stesso, volgendolo verso le eccellenze, le quali, innovando, creano benessere economico giacché chi ha nelle sua mani le chiavi dell'innovazione ha pure quelle del suo futuro" ma questo cozza con classi dirigenti che non desiderano che agiscano perché minerebbero i loro dati falsi sulla natura umana.   

Poi giungere un referendum e i partecipanti gonfiarsi il petto di fittizio protagonismo, pur sapendo che  quello vero è a Wall Street, nella City di Londra, a Francoforte, nei consigli di amministrazione di numerose multinazionali,nella agenzie di rating che svolgono le stime economiche dei paesi, nelle mani degli analisti della Golman Sachs, in quelle dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, FMI e Banca Mondiale.
Quindi nei flussi finanziari delle Borse che reagiranno in questo o in quel modo a risultato referendario stabilito o come agiranno organi finanziari che hanno quote rilevanti di possesso del debito pubblico italiano, oggi valutato in 3,5 trilioni di euro e quanto ci metteranno a prendere possesso del sistema pensionistico e previdenziale, la scuola e la sanità pubblica ed i trasporti.

Quando avverrà non me la prenderò con questi organi finanziari, sapendo dei loro scopi, niente affatto; con una miope opinione pubblica che ha issato sul piedistallo della stima, personaggi che hanno spalancato le porte al dominio dei sistemi finanziari di quella portata, determinando che la competizione di questo paese si svolgerebbe sul terreno della mediocrità e non dell'eccellenza con conseguente fuga di persone di talento per poi lamentarsi della mancanza di lavoro, quando un brevetto in campo genetico vale un miliardo di dollari, ma neanche un cent giungere in Italia e vessar chi fa ricerca da noi ,che passano metà del loro tempo a far anticamera nei centri burocratici, finanziari e politici. 

Non capendo che se si getta un Paese verso una deriva mediocre e con parametri bassissimi entro cui si forma il consenso politico si spiana la strada ad organi economici e finanziari che non sono per nulla mediocri e con parametri alti, avendo come nella Goldman Sachs la creme de la creme degli analisti economici e se poi si fa un'alzata di spalle a tutto ciò...questo Paese, entro pochi anni, avrà come unico indicatore: " Il Mercato ed il Profitto" con la sparizione dello Stato di Diritto.

Ho deciso che voterò Sì per questo referendum, ma non per dar una mano al potere finanziario, questo o quel politico, come  se qualcuno di questi avrebbe forza contrattuale nei confronti di tali organismi; ma per aver mezzi migliori per combattere la mia sfida sul terreno dell'eccellenza che è poi l'unico modo per vincere la competizione con chi possiede le leve del benessere economico che in realtà, è nelle mani di ciascuno di noi..ma preferiamo aver Talleyrand e Robespierre da issar sul piedistallo e Andrea Chenier....




Attilio Saletta.









giovedì 6 ottobre 2016

Scrivo quello che vedo: Dieci anni fa veniva assassinata Anna Stepanovna Politkovskaja.


" Per molti i Diritti Umani e lo Stato di Diritto sono solo calcolo ed in troppi non farci caso se sono nuneri senza mai pesare; sicari di loro stessi"

A dieci anni dall'assassinio di una donna che viene continuamente uccisa ogni giorno, ma non da sgherri;da chi avrebbe tutto da guadagnarci a far valere la sua dignità.


Frasi e concetti per far breccia nell'oscurità: chi lotta contro la passività contemporanea non è un "Reietto" Anna Stepanovna Politkovskaja investigò e scrisse, ma prima vide.

" Bisogna essere disposti a soffrire molto, anche in termini di difficoltà economica , per aver la libertà"

"I giornalisti non sfidano l'ordine costituito. Descrivono soltanto ciò di cui sono testimoni, è il loro dovere(...) E' molto semplice: la deontologia professionale ci vieta di abbellire la realtà"

" Certe volte le persone pagano con la vita di dire ad alta voce ciò che pensano(...) semplicemente per avermi dato un'informazione....

" Impedire a una persona che fa il suo lavoro con passione di raccontare il mondo che la circonda è impresa impossibile..(...) A quarantasette anni non ho più l'età per scontrarmi con l'ostilità e avere il marchio della reietta sulla fronte(...) Ma la cosa più importante è continuare a far il mio lavoro: raccontare quello che vedo"

" L'unico dovere di un giornalista è scrivere quello che vede"

" I metodi di Putin stanno generando un'ondata di terrorismo senza precedenti (...) La guerra al terrore di Bush e Blair ha aiutato enormemente Putin"

" Ho conosciuto centinaia di persone che hanno subito torture. Alcune sono state seviziate in modo così perverso (...) da torturatori che hanno frequentato il mio stesso tipo di scuole e letto i miei stessi libri"

" Con il presidente Putin non riusciremo a dar forma alla nostra democrazia; torneremo al passato"



"Nulla potrà togliermi il senso di colpa che ho nei confronti di coloro che hanno sacrificato la vita per il mio lavoro, per la resistenza al tipo di giornalismo ( ...) alla Putin (...) un giornalismo ideologico senza accesso all'informazione ( ...) senza verificare i fatti (...) Riferiscono a Mosca di miglioramenti quotidiani nei villaggi ceceni,
Quel tipo di lavoro, che credevo morto assieme al comunismo (...) la norma (...) lodando le autorità (...) Quello che usa uno sguardo diretto su ciò che succede, non solo viene perseguitato, ma si rischia addirittura la vita. Un salto indietro di dieci anni, dopo la caduta DELL'URSS"

" Sono una reietta. E' questo è il risultato principale del mio lavoro di giornalista in Cecenia e delle pubblicazioni all'estero dei miei libri sulla vita in Russia e sul conflitto in Cecenia (...) Eppure i più alti funzionari accettano d'incontrarmi quando sto scrivendo un articolo o sto svolgendo un'indagine.
Ma lo fanno di nascosto (...) Mi raccontano cosa succede ai vertici. Ma sempre in segreto.
E' una situazione a cui non ti abitui, ma impari a conviverci: era questa la condizione durante la seconda guerra in Cecenia, scoppiata nel 1999.


Che cosa mi viene dentro il mio animo dopo che ogni giorno Anna è uccisa ed in ogni dove?

Un elemento ciclico: inizia il Rinascimento, tutti sono pronti a giurare che durerà in eterno; va avanti per pochissimo ed interviene l'opposto: la Contro Riforma.
Alla fine della seconda guerra mondiale si sprecano i giuramenti che le antenne dell'uomo, talmente alte da impedire la sottovalutazione del potere, avendo pure come mezzo: " La  Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo"

Accade l'opposto con in più mettere ogni genere di ostacoli a quel fondamentale documento; oggi "Lettera Morta" e la più più spudorata ed insana sottovalutazione del potere.

Nel 1989 il "Muro di Berlino "crolla ed è abbattuto assieme ai blocchi contrapposti e nell'animo umano nasce la speranza di un "Mondo Migliore" dove il dialogo "Messo in Gelatina"  per decenni da quel sistema avrebbe schiuso la visuale del mondo, ripulendo il pensiero dalle brutture del passato, agevolato l'auto determinismo dell'uomo ed il senso critico in tutti gli aspetti del vivere con classi politiche sane, assieme al come far denaro e vita sociale e quindi, visione diretta della realtà, tarpando sul nascere la menzogna e l'uomo testimone diretto degli accadimenti; è accaduto l'opposto ed ogni giorno, sempre peggio.

L'omicidio della Politkovskaja doveva rappresentare qualcosa di illogico del sistema; divenne ed ancor più oggi la norma ,con l'attacco violento e spietato contro ogni genere di senso critico e visione diretta di ciò che si osserva e si contano a centinaia le uccisioni di chi scrive, racconta o mostra quello che accade, fuori da una informazione, oggi dominate, super ideologizzata, schierata con questa o quella fazione, senza alcun elemento conoscitivo. Peggiorativo oggi comparandolo con quegli pseudo giornalisti russi che in Cecenia abbellivano la realtà per far gonfiar il petto di vanità al  potere dentro il Cremlino ed in Cecenia come Anna dimostrò e per questo fu assassinata. 
Il Dissenso combattuto ad ogni latitudine, in qualsiasi fazione, gruppo o sottogruppo del potere, indipendentemente se si tratta di una formazione che siede sulle poltrone "Sonniferate" di una carica pubblica o quelle di pseudo opposizioni.

L'abbattimento di quel muro doveva porre argini contro "L'Intelletto Fuori Controllo" . Nulla di tutto ciò è accaduto, con follie psicotiche e degenerative in campo politico, economico e sociale, delirio dei meccanismi della menzogna, usando la democrazia, la giustizia e la libertà per difendersi assieme a quelle che in questi casi, mai mancano di dare il loro incondizionato appoggio: "Le Sociologie di Massa"

Sapendo assai bene che un intelletto, ben sotto controllo, crea il meccanismo dei "Devo", principale fattore da eliminare in questo degenere mondo, senza contare la peggiore violenza: "La Guerra ed il Terrorismo Psicologico" ben peggiore di qualsiasi altra forma di annientamento umano, responsabile di decine e decine di  patologie del corpo umano, sorte da questa bieca violenza contro l'uomo desideroso di essere testimone del proprio tempo e diretto di quello che vede, io posso dar dati a quali livelli di cattiveria umana giunge tale guerra.

Vedendo l'oggi: quanto interesse  è rimasto all'uomo contemporaneo del desiderio di essere testimone del suo tempo? Forse è meglio non esserne coinvolti e girarsi dall'altra parte guardando le atrocità ad Aleppo, i dissesti ambientali, l'inciviltà, la brutalità politica ed economica, gli integralismi di ogni tipo; perché in caso contrario potresti essere accusato di essere un "Reietto" dal senso comune.

" Sono contento di esserlo: scrivo quello che vedo e percepisco, anche se oggi l'uomo assomiglia ad un erbivoro, che mette la sue testa fiducioso, dentro le fauci di un felino dai denti a sciabola; mettersi in discussione è molto gradevole, pur in un mondo che si sottrae a questo fondamentale dovere. 

Quante persone sono state licenziate da decine di posti di lavoro per essere state testimoni di quello che vedevano, quindi del loro tempo, rispetto all'illegalità diffusa, ma trovando come principali "Nemici", loro colleghi di lavoro, non disposti di essere testimoni del loro tempo nel secolo della comunicazione?

Per non dimenticare.





Attilio Saletta.