La guerra è la disperata strategia di nascondere i meccanismi del "Non detto" attraverso il dominio di Menti inceppate" che devono in maniera psicotica ricordarsi cosa avevano detto e moti "Pali" mai domandarglielo a differenza delle menti libere che non devono mai farlo, perché ogni pensiero, determina un'azione coerente con il pensiero precedente a differenza delle menti inceppate dove i veri pensieri non vengono mai allo scoperto ed i cimiteri pieni di vittime del "Non detto" assieme agli anniversari, le cerimonie. i monumenti ed l'usurpazione dei pianti da parte degli alfieri del "Non detto" che ne prendono possesso.
Carry on.
Attilio Saletta.
Nessun commento:
Posta un commento