mercoledì 16 novembre 2016

Seconda parte de: " Gli auto convincimenti dell'uomo....e


"Le emozioni distruttive portano alla distruzione di quelle create per costruire, fatte di amore, dedizione e lavoro, ma nonostante tutto, l'uomo preferisce veder un campo dove domina l'estetica che uno dove la gramigna porta al cattivo gusto"

Per partire in questo secondo tragitto, la base non può che essere data dall'invasione delle immagini che è uno dei fondamenti della noncuranza contemporanea e come attraverso di ciò, si controlla il pensiero umano, rendendolo insensibile alle immagini stesse e non far differenze tra un frammento ed un'altro, così che le immagini diventano dispotiche, evitando di andar ai "Produttori dei Fatti"

Io cercherò invece ora di dar significanze alle immagini lungo la "Filiera dei Fatti"


Una bella area naturalistica dove l'uomo e la natura dialogano, sicuramente egli ha di che vivere, la penuria di cibo non esiste giacché è il legame tra uomo e natura a non consentirlo, e meno che mai, un carro con un gruppo armato può far proseliti per bande armate, né la conformazione dell'ambiente può provocar malattie patogene ed aumento siderale dei prezzi del riso, granoturco e frumenti, ma neanche la biodiversità è considerata un pericolo per l'agricoltura e pochi lasciano questa vasta area per emigrar in una città e meno che mai scappar per andar a vivere in occidente, salendo su malfermi barconi, quindi qui i "Mercanti di Carne" non vi passano...


La scena cambia perché l'occidentale ha bisogno di sempre più prodotti, non sapendo né tanto meno desiderio di comprendere quale sia la soglia di beni di cui ha veramente bisogno, quindi il furto di beni per le popolazioni sono la costante, la dittatura dei concimi e sementi occidentali viene imposta con forza, specialmente da parte di una multinazionale: "La Monsanto". I terreni si inaridiscono, le popolazioni non hanno più di che vivere, la fame entra decisa nello scenario assieme alle malattie patogene, l'arrivo di rifiuti tossici non trattati giunge da paesi occidentali e da quelli emergenti sulla scena economica.
Le materie primarie per alimentarsi salgono in maniera esponenziale di prezzo ed i cambiamenti climatici producono che il riso è ricoperto dall'innalzamento del livello degli oceani; ma qualcuno tra la popolazione si ricicla: taluni fomentando il disordine e gli antagonismi, altri cercando proseliti per le guerre, il terrorismo, altri ancora diventano "Mercanti di Carne" 
Pochi restano in zone rese infertili: uomini, donne e bambini scappano verso l'occidente, ma una volta arrivati, non possono aver lo status di "Rifugiati Politici" perché sono fuggiti per via dei cambiamenti climatici e tutte le concatenazioni susseguenti. Altri salgono su veicoli militari e vanno in guerra, altri ancora salgono sul carro del terrorismo, taluni nelle città vicine.
Potentati locali e quelli occidentali e di altre aree stipulano accordi tra loro con l'arma della corruzione in cui neanche un centesimo andrà alle popolazioni ed il traffico di armi impazza senza controlli..
I Diritti Umani cancellati  sono tolti di mezzo dalle devastazioni ambientali che portano a tutti i cambiamenti ed insulti al creato che ho elencato e perciò questa è la causa con l'effetto poi sì, dei Diritti Umani eliminati; il meccanismo non agirebbe partendo all'opposto e qui sotto qualcuno che sa molto bene come si agisce...


" Quando dai luce ai tuoi dubbi e le tue scoperte, nate dal metterti in discussione, capisci la forza di non possedere certezze e punti esclamativi. E' un'enfasi silenziosa che si nutre di percorsi partendo dagli scantinati e scansando i saloni delle feste. Le tue ombre ti danno luce"


Cos'è il meccanismo della "Pozza d'acqua" quindi....?

Un qualcosa che a macchia di leopardo si diffonde in tutto il mondo e che ha a che fare con l'occupazione degli spazi da parte di tantissime soggettività, umane e non e che è parte di quello che ho appena cercato di descrivere, ma non è una metafora....qualcosa di tremendamente concreto.


Se un territorio ha una fonte d'acqua sufficiente per ogni specie vivente, questo contribuisce a non crear alcun clima di ostilità e danni all'ecosistema...ma se questa fonte d'acqua si prosciuga...cosa accade? Forse scelte indolori? Oppure è un meccanismo indipendente dalle aree vicine? Niente affatto, diventa un'onda d'urto di devastazioni e provoca migrazioni forzate e saturazioni di spazi, quindi il meccanismo della "Pozza d'acqua"


Le varie forme viventi devono migrar per cercarne un'altra per poter vivere, giacché l'acqua è la fonte del vivere per antonomasia....ma che accadde....
Giungono e trovano un'altra area simile a quella che avevano lasciato, ma qui nascono subito i conflitti.
Quello specchio d' acqua è sufficiente, forse anche largamente per quelli che vi vivono da sempre...ma ora con l'arrivo di tutti questi nuovi soggetti...non è più così...e se giungono altre popolazioni, fatte di uomini, fauna e flora...ecco il marasma ed i conflitti per un'area e spazi in cui il restringimento di ciò per ciascuno diventa immediato e qualcuno ci soffia per crear superiorità etniche, pretese e bande armate.
Ancora una volta altri intrecci di fughe e contro fughe verso i più disparati luoghi e la desertificazione giungere e la necessità di trovar altre fonti d'acqua impellente ed il circolo vizioso diventa una spirale di conflitti, pieni di intrecci sempre più vorticosi.   

Questo meccanismo è rintracciabile in ogni dove come dimostrerò, al cui vertice c'è la saturazione degli spazi e l'abbandono di un sempre maggior numero di aree e l'esplosività sociale che questo determina,.


Il fasullo mito della grande metropoli ed il meccanismo della Pozza d'acqua.

Da dove ha avuto origine la guerra in Siria e l'olocausto ad Aleppo...quattro anni di siccità in quella Nazione...la Primavera Araba? L'aumento del prezzo del pane...Nel Sahel...( zona desertica africana) c'è il massimo livello di cambiamenti climatici, guerre e maggior proselitismo per il terrorismo..

Quindi quali sono le relazioni tra questi dati, il mito della grande città e il meccanismo della pozza d'acqua?

Non tutti scappano verso l'occidente, molti si dirigono verso le città vicine...qui si inserisce il meccanismo della saturazione degli spazi...ma se, come nel caso della Siria...giungono ad Aleppo per via di quattro anni di siccità, questo retaggio negativo non può che aggiungersi come aggravante alla saturazione degli spazi, determinando conflitti in una serie di intrecci di antagonismi infiniti tra soggetto e soggetto su cui chi si è riciclato come fomentatore di conflitti, trova facilmente modo di incrementar il suo raggio d'azione.
La stessa cosa avviene in occidente, da noi quindi...ed è una regola assiomatica nefasta, che pure essa sta nel meccanismo della pozza d'acqua.

Se per ottener un bene possono usufruirne un quantitativo normale di persone come il lavoro, il datore dello stesso avrà cura delle garanzie da dar al lavoratore perché egli le pretenderà, quindi ad un numero non esteso di persone che desidera un bene, corrisponde qualità tra gli insiemi di fattori come nel caso di un'area naturalistica sufficiente per tante soggettività presenti.
Nel caso come oggi, i pretendenti per aver un lavoro diventano tantissimi, il datore di lavoro potrà far crollar le garanzie da offrire al lavoratore, giacché se uno le vorrà, il datore stesso avrà la possibilità di dar il lavoro ad uno che non pretenderà alcuna garanzia.
Sta nel teorema della saturazione degli spazi in cui la qualità crolla verso il basso con l'aumento delle soggettività presenti, ma avendo lasciato luoghi per via di mutazioni climatiche che sta nel meccanismo della pozza d'acqua, quando molti attori devono andar a cercarne un'altra e questo genera conflitti per la saturazione degli spazi quali: il lavoro, la casa, i beni di prima necessità, i trasporti e molto altro, ma pure per le altre forme viventi non umane è la stessa cosa.
Come dirò alla fine, la frontiera è la de saturazione degli spazi urbani e la riconquista di quelli abbandonati.

  
" Pensar di fingere di far una cosa senza farla è una farsa in cui i convenuti non pagano il biglietto, ma neanche pagati per avervi partecipato"


Perché il terrorismo è una riconversione dell'economia.

Come ho cercato di descrivere nel meccanismo della pozza d'acqua, se un terreno è fertile e produttivo, l'uomo è ben felice di lavorarvi e progredire assieme ai suoi simili ed ottiene risorse economiche da tutto ciò...ma se il terreno è senza più capacità di produrre e passa un carro militare con dentro persone per fomentar guerre e terrorismo, quell'uomo è assai provabile che vi salga..
Qui si inserisce la riconversione economica...il denaro con cui l'uomo otteneva dalla produzione agricola non è sparito...semplicemente ha cambiato d'uso...quella persona sarà stipendiata per far il terrorista e quel denaro servirà pure per la sua famiglia, questo sarà un bel messaggio di propaganda per molte persone simili e creerà adesioni...non solo...se avrà dei figli..anche di non molti anni....anche loro saliranno su quel mezzo militare e saranno pure loro stipendiati.

Come fu sconfitto il terrorismo da noi...togliendo l'acqua ai pesci come si disse,,,le motivazioni e l'adesione al terrorismo....quale acqua fu tolta...quella che i terroristi volevano...la classe operaia che fu la principale artefice della sconfitta del terrorismo e di chi lo finanziò...apparati dello Stato.
E' possibile dire che oggi non esiste alcun meccanismo per togliere acqua  per i pesci del terrorismo.


"Mi riesce difficile capire perché a noi introversi ci capita di issar sulle nostre spalle il peso del rinnovamento del pensiero e quindi della semplicità e per far capir agli altri cose semplicissime, ci tocca impegnarci sino allo sconsolato puro e oltre; non potrebbero farlo anche altri e capir che non farsi domande non è il lasciapassare per la vita esente da drammi?"

Fine seconda parte.


Attilio Saletta.






















  

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