Ed allora tra poco è Natale, poi il fine Anno, il solito rito insomma.
Ricordo un'atmosfera magica nella mia lontana giovinezza, i bimbi erano felici, non tanto dei regali, quanto dell'attesa di essi e chi li donava non vedeva l'ora che i destinatari li aprissero, le loro reazioni.
Il clima non risentiva del "Paganesimo odierno"...la magia era la nota dominante, poi vi era un aspetto basilare, ciascun bambino, ragazzo, adulto avrebbe ricevuto doni diversificati a seconda della natura del beneficiario, quindi da parte di chi regalava era come se entrasse nell'animo umano di chi volesse dare un dono speciale, c'era insomma una sorta di sforzo mentale, ma chi poi riceveva tali regali, anche lui o lei dovevano fare lo stesso sforzo per interpretare "La chiave di lettura" inserita dal regalante .
Insomma non era un rito pre-confezionato dai Media, i sistemi del consenso, i processi nefasti della "Cultura dell'omologazione"...era presente un certo sforzo mentale, per questo che era un clima Magico.
Ma oggi sparendo ciò, ecco che la magia è sparita, il paganesimo è entrato in ogni dove, l'omologazione ha inaridito tutto quanto.
Bene, ma perchè invece non invertiamo la rotta?....andiamo a fare regali,ma senza giungere in "Babiloneschi Centri Commerciali"...creiamoceli da noi su base personale, magari un bel racconto, un disegno, una canzone, un bel gesto umanitario, una decisione piena di rischi ma facente parte di un quadro organico personale, che facesse eliminare ragnatele dal tuo animo, sviluppando cioè la ricerca più bella.."le tue potenzialità soppresse da te stesso e dall'ambiente circostante".
Allora sì che la magia ritornerebbe, perché sarebbe presente sforzo mentale, caccia al tesoro, lanterna di Diogene, ed allora getteresti nel dimenticatoio il coro di "Sorrisi finti" innescati dagli schermi televisivi, poi irradiati letalmente dentro i cuori degli individui e nella Società Civile.
Capiresti allora quali riflessi una tua decisione dentro il tuo microcosmo creerà sino ai 4 angoli del Pianeta Terra e verso i più grandi macrocosmi, partendo dal tuo universo, che è diverso per ciascuno, sono i Media che invece vogliono standarizzare tutto, perché così non dovranno sforzarsi molto mentalmente, meno che mai le strutture anemiche dell'economia.
Inizierai a camminare felice, perché la vera gioia non è quando ottieni qualcosa, ma quando ti incammini su strade mai svolte prima ed il tuo animo è sereno perché comprendi che stai semplice mente prendendo possesso della "Sceneggiatura della tua vita!"...Non più in possesso di qualche Rasputin di turno, dove il lieto fine è il tuo annientamento mentale, mentre invece tu stai come una persona serena che sorride dentro una Taverna a Tortuga, piena di loschi Ceffi in giacca e cravatta, chiamati "Onorevoli"...che di degno hanno praticamente nulla, gli dirai:
"Carry on".....andate Caronte vi sta aspettando!...l'Ade è vicina, i Cerbero a 3 teste sono in vostra attesa e Dante, Beatrice e Virglilio avranno di chè lavorare per aggiornare gli ospiti, specie l'ultimo, mentre come al solito Beatrice sarà disoccupata.........
Bene che ne dite di questo clima natalizio?
Invece di fare tombole dall'insulto facile, perché non iniziate a fare un Po di "Vita Creativa?".
Pazienza se poi i profesionisti della "Canea" sarebbero inascoltati nelle loro "Cripte"..noi amiamo la luce del sole, non il solito "Irreality Show".
Mi ha appena mandato un e-mail il "Sommo Poeta"...è molto contrariato......
l'aumento del lavoro è massiccio, dovrà inserire nuovo inferni, nuovo gironi, in compenso Beatrice gioca spesso con Voltaire, Galilei, Copernico.
GWENKALON.
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