mercoledì 28 ottobre 2009

PERCORSI

Dal dizionario della lingua italiana Devoto-Oli, pag. 2041.....pigrizia mentale....atteggiamento di chi trascura l'arrichimento delle proprie conoscenze ed il rinnovamento delle proprie idee e mentalità....pag. 952.....energia.....centro dinamico e causa interiore dei suoi mutamenti.


Manipolazione pedagogico-ideologica.....l'individuo deve la sua istruzione allo Stato.....Victor Nekrason...."quando ero giovane vivevamo come in un barattolo di conserva"....S. Proietti......."si favorisce l'ipocrisia e la nevrosi, cioè lo sfasamento tra come si pensa e come si opera".

A. Moravia." Io penso che lo stare al mondo sia quasi incomprensibile".

Idea bizzarra.....forse bisognerebbe riportare l'uomo al centro dell'universo e l'universo al centro dell'uomo.....se no.....saremo dominati da persone serie che credendosi Riccardo III stiano recitando la parte di Rufus...e persone ironiche che pensando di essere Rufus stiano interpretando quelle di Riccardo III....per fortuna Io non so andare a cavallo.....

S. Proietti...da "la rivoluzione dell'intelligenza".....l'unità politica dovrà avvenire altrove, secondo un sistema regolato da un equilibrio mobile, in cui giuochino dialetticamente i due insopprimibili valori della vita umana che si esprimono nei binomi individuo-gruppo sociale, libertà-autorità, moralità-economia, liberalismo-socialismo".

Jhon Tiltonson " quelli che sono nelle alte sfere hanno meno libertà di tutti, perchè sono sotto costante controllo".

L. Pirandello "essere giovani è un privilegio dello spirito non di stato civile".

Gwenkalon..Io...?...."il privilegio dei governanti e dei governati è di fare dei vizi delle virtù,questa è la vera maggioranza....e la condanna dei liberi ricercatori è di andare alla ricerca di entrambi, quindi di non essere capiti, questa è la vera minoranza".



Ecco da dove voglio incominciare.....a 8 anni avevo deciso quali sarebbero state le basi della mia vita, quella dello scrittore, scrissi i miei primi 2 libri a quella età, ma commisi un grave errore, li diedi alla persona sbagliata, il mio...si fa per dire Insegnate elementare.....egli decise che ero un pericolo per la sua autorità.... agendo con la menzogna mi fece passare per un bambino con poco ingegno, mentre era vero l'esatto opposto ovviamente, purtroppo anche Papà e Mamma caddero nel tranello.

Quei 2 anni passati nella scuola differenziale distrussero la mia vita perché fecero saltare in aria le fondamenta su cui avevo basato la mia vita ad 8 anni, la cosa che mi salvò fu che iniziai a considerare l'istruzione ufficiale meno che immondizia.

Ma quella gigantesca ingiustizia mi portò a non dare più alcun valore alla vita, ma la mia creatività così portentosa quando avevo 8 anni sparì e credevo per sempre.

Ti chiederai perché non ve ne ho mai parlato, il motivo risiede nel fatto che non credevo che avreste capito, assieme che volevo la mia rivincita sul terreno della conoscenza.

Ma ciò ha provocato danno a voi, ai nostri genitori, solo parzialmente a me, giacche voi avevate uno scopo nella vita, Io no.

Poi il giorno della scomparsa di Mamma qualcosa è accaduto, da solo vicino a Lei in quella stanza ci siamo parlati, in seguito la scoperta dei contrasti tra le mie sorelle.

Da quel giorno ho iniziato a scrivere come nel corso di un'eruzione magmatica, senza soste, ma con grandi difficoltà, ma sapevo che avevo ed ho un grande scopo nella vita, quello di scrivere, di dare sensazioni positive al mio prossimo, ero consapevole che stavo sfidando l'impossibile, anche a rischio della mia stessa vita.

Ho attraversato 4 grandi sofferenze specie negli ultimi anni, ma tutte che mi hanno tonificato lo spirito, la prima era ed è una sofferenza interiore, l'altra sentimentale, poi una di tipo spirituale, infine forse la più grossa...quella intellettuale.

Il mio percorso è stata una strada molto accidentata. il primo passo era che non mi rendevo conto delle mie assurdità e quelle della realtà circostante, il passo successivo fu che iniziai a rendermene conto, ma lo considerai non tanto importante, poi pensai che invece aveva valore, ma in combinazione tra me e come vedevo la realtà, così piena di idiozie fatte passare per pensiero razionale.

In seguito mi resi conto venendo agli ultimi anni che più andavo avanti nella mia ricerca personale., più iniziai a vedere le cose in maniera così differente da ogni essere umano vivente, la mia visione interdisciplinare cresceva e cresceva. mi facevo domande, ma non pensai che tutto ciò poteva rappresentare lo scopo della mia vita, anche perché se avessi detto i miei pensieri l'isolamento era la certezza che avrei ricevuto.

Ma dopo decisi che i miei pensieri, la mia visione delle cose doveva diventare lo scopo della mia vita, facendo ciò l'isolamento fu quasi matematico nei miei confronti.

Decisi allora di cercare di comprendere perché l'uomo ha smesso di riflettere, perché io vedevo le cose così diversamente dagli altri, facendo ciò riuscii a comprendere il motivo, chiaramente molto nascosto, ma che a che fare con la sfera della consapevolezza dell'uomo.

Ma ciò non mi bastava, dovevo riuscire a trovare una tecnologia per risolvere tanti problemi dell'oggi, li trovai....nelle Scienze Umanistiche.

Dopo arrivò il giustificazionismo, avevo già scritto tantissimo, ma non avevo il denaro per farle conoscere, poi pensai che non mi avrebbero capito, avevo quasi deciso di lasciar perdere.

Ma qualcuno il cielo non era per niente in sintonia, ed allora ecco il coraggio, il punto di non ritorno, la sfida estrema, la comprensione che la validità di un uomo non dipende dalle porte che gli si aprono, bensì da quelle che si chiudono dinnanzi a Lui, perché nel secondo caso è indice di validità dei suoi propositi.

Ma quando sono arrivato a ciò, proprio le persone a me più care si sono ditsaccate da me.

Ora sono giunto ad una fase decisiva, il potere immaginativo, trovare cioè la maniera di auto finanziarmi nei miei progetti, tra poco ti dirò perché sono così fiducioso, ma una cosa è certa, quando inizierò a farmi conoscere i miei problemi inizieranno ad aumentare in maniera esponenziale unitamente ai miei dubbi, la ricerca di me stesso e del mondo non terminerà mai, solo quando non ci sarò più, poi inizierò un'altra da qualche altra parte.

"L'energia è prendere una strada mai battuta, piena di grovigli ed intrecci di vie, senza indicazioni che sarai tu ad individuare per autentiche, aprire una porta, facendo ciò altre 1000 ti sì apriranno, saprai in quale ordine aprire, quali non aprire.....la pigrizia è percorrere una o un'altra strada che non si incroceranno mai, tutte e due sbraiteranno essere la migliore, ma tu non vorrai avere alcuna lanterna di Diogene per capirne la migliore, ne se sono negative entrambe(come nella maggior parte dei casi), tutto sarà già stato deciso a priori, ma non da te, fiducioso aprirai una porta, ma da lì non vedrai altre uscite e penserai che non sei nessuno, mentre altri Signor Nessuno sì daranno a libagioni alle tue spalle".


GWENKALON.

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