lunedì 5 ottobre 2009

DEMOCRAZIA E BATTAGLIA CIVILE

Sabato sono stato alla manifestazione che per me non era in difesa della Stampa, ma qualcosa di più dinamico, profondo e personale, cioè la libera ricerca individuale, il potere di scelta, l'osservazione senza paraventi della realtà, usando strumenti quali l'analisi logica, la confutazione, il pensiero Socratico, l'uso delle scienze empiriche, la fallibilità, come mi ha insegnato K. Popper.

Ma tra gli strumenti anche la libera stampa, atta ad aiutarmi ed aiutarci, compreso chi fa il giornalista a migliorare i nostri pensieri, antidoto per distruggere ideologie, pregiudizi, verbalismo, per determinare l'onestà intellettuale contro la disonestà dell'intelletto.

Quando sono arrivato ho avuto attimi di sconcerto, avrei amato una manifestazione senza bandiere, invece ho visto elementi di illogicità, magliette inneggianti a Stalin e simili criminali, autori di più di 100 milioni di morti, altri che gridavano contro la tirannia, ma se gli parlavi di Chavez, era considerato da questi un eroe....il quale fa le stesse cose che svolge Berlusconi...oppure bandiere di un partito che qualche ora prima aveva dato via libera alla peggiore legge di uno Stato Democratico....

Tutto ciò mi ha dato da pensare, anche questi elementi erano disonestà intellettuale, un aiuto ad un individuo che basa la sua vita sulla menzogna, l'immoralità in ogni settore, che provoca una metastasi per la Società gravissima, fondata sul dominio mediatico.

Con poi un giornalista che si permette di dire che l'unica cosa importante è scegliere dove stare, senza l'uso della capacità critica e del discernere.

Ho fatto un'ipotesi, ammettiamo che vi sia un Paese dominato da un tiranno, senza stampa critica, perché potrebbe cadere tale sistema? Da parte della piazza? Qualche leader politico? NO!!....dall'individuo stesso!!...che avendo strumenti quali la capacità critica che si fonda su porte aperte a qualsiasi ipotesi del sapere, nessuna delle quali provvista di autorità, porte spalancate al pensiero critico, questo approccio illuminato e consapevole dell'uomo distrugger ebbe la tirannia, cioè il pensiero debole che vincerebbe contro quello forte.

Cosa mi ha dimostrato ciò' L'estrema debolezza del sistema democratico del mio Paese, basta un oligarca psicotico per mandare in frantumi un meccanismo nato dopo la seconda guerra mondiale, frutto dell'insania di pochi e dell'accordo folle di troppi e l'avversità di pochi, vogliamo ricadere negli stessi errori? oppure abbiamo strumenti semplici come l'analisi logica per sovvertire tutto ciò?.

Recente mente ho elaborato strane forme geometriche sulla Società, moltissime, ve ne descrivo alcune:

Società urlata: un triangolo fatto da rabbia, dogmatismo e idee forti.

Società progettuale: scoperta, ricerca e pensiero debole.

Governo amorale: assenza di valori etici e di rispetto per l'uomo, antagonismo e bramosia del potere.

Governo di alto profilo: potere immaginati vo fondato sull'onestà intellettuale, grande senso prospettico, disinteresse per la popolarità in quanto tale, viceversa interesse verso le aspirazioni più alte dell'uomo.

Rigidità mentale: pregiudizi, rabbia e offuscamento della realtà.

Sogno nella politica: umiltà, diversificazione intellettuale e ricerca individuale.

Poi ecco 2 figure ottagonali:

Società decadente.....assolutismo, oligarchie, negazione del pensiero scientifico,, irrigimentamento della conoscenza, negazione del valore delle ricettività che provoca vasi comunicanti bloccati, pensiero forte, premesse artefatte che determinano risultati artefatti non controlla bili, società chiusa.

Società dinamica....filosofia speculativa, analisi logica, pensiero scientifico, ricettività che da come bene, vasi comunicanti attivi e dinamici, pensiero debole, premesse naturali che danno risultati veri che si possono verificare sistematica mente, potere di scelta, società aperta.

Nel mio prossimo Post scriverò del perché il ruolo della politica come esse è oggi va drastica mente ridimensionato, la prova più evidente è nella situazione della RAI, ma voglio terminare con la mia storia personale, di come sono arrivato a queste mie parziali teorie, nonostante i miei gravi problemi socio-economici sono fiducioso, perché credo nell'uomo, non nelle strutture artefatte create da esseri ignoranti.


Prima di dirvi qualcosa di molto sentito, eccovi due citazioni: Epicuro "Più la fretta di badare a se stessi, più c'è libertà"

" Non ci può essere sviluppo economico senza democrazia"

Ecco i fatti....Una data..novembre 1964....una città.....Saluzzo(CN).......una scuola elementare(Silvio Pellico)....un carnefice( mio insegnante elementare....un gruppo di complici...l' intero corpo docente più con senzienti alunni....una vittima...il sotto scritto......un corpo d' ipocrisia...due libri scritti da un bambino di 8 anni usati dall'insegnante per decretare che il bambino in questione era un disadattato e con poco acume.....una verità nascosta....era vero l' esatto opposto....una guerra psicologica.....insulti e angherie che un bambino deve sopportare ogni giorno da tale insegnante, un moderno Rasputin....la giustificazione....la reazione sacrosanta del bambino....una strategia fallita di annienta mento......il piccolo essere sbattuto da uno psichiatra con l' intento di cancellar gli ogni velleità creative....lui scopre le ipocrisie insite nel tipo...non accetta le "cure" del "luminare"....la condanna definitiva...il bambino sbattuto in una scuola differenzia le....fondamenta distrutte...il bambino che poi ero Io aveva basato la sua vita sulla voglia di diventare uno scrittore già a quella età...una carta in utilizzata...quella Costituzionale...quel atto violava ciascuno dei codici di detto ordinamento, più migliaia di leggi, sino ad arrivare alla violazione criminale della Dichiarazione Universale dei diritti umani sancita dall'ONU....controllo poliziesco...2 anni in cui vengo vessato peggio che in un campo di concentra mento...la mia salvezza...gettare nei rifiuti e per sempre l' istruzione ufficiale per diventare un autodidatta con insegnati quali Wilde, Gogol solo per fare qualche nome, per uscire da ipocrisie autorizzate.

Ma la mia vita distrutta, nessuno scopo per la mia esistenza e per 4 decenni, perpetuate da un criminale dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione assieme ad un' altro del Ministero della Sanità.

Altri Rasputin cercano di di distrugger mi, della stessa natura di quelli ricevuti a 8 anni, pregiudizi a go- go contro di me, amore e sentimenti negati, amicizie scarsissime, specie per il motivo che cercavo risposte...ciò che ricevevo era l' isolamento di gente terrorizzata da me per la visione della vita che avevo.

Poi 4 anni fa il magma, dopo la morte di mia madre ho scritto 10 libri, 3500 pagine, tutte a manoscritto o quasi ed altri da scrivere..un fiume in piena inarrestabile.

Ma ecco ritornare la frase iniziale " non ci può essere sviluppo economico senza democrazia"

Posso dare lavoro e crearne con le mie opere, ho un agente letterario che crede in me,ho la possibilità di mettermi in contatto sia con il teatro che con il cinema, data la qualità dei miei lavori, ma c'è l'-ostacolo del denaro, sono in una situazione socio-economica difficile, non ho lavoro e casa molto instabile eufemistica mente...mentre gli sprechi di denaro pubblico sono enormi, gente può fare letteralmente ciò che vuole con il Potere perché non sa cosa sia la sofferenza intellettuale.

Mi servono 1000 £ per far partire tutto, ma sembra impossibile ogni mio sforzo, muri di gomma da tutte le parti, denaro che mi servirebbe per un portatile, per la pubblicazione del mio primo libro e per un sito per vendere i miei libri, mentre c'è chi vive sulle disgrazie altrui non temendo nulla, guadagnando senza fare un solo centesimo di beneficio per la società, mentre Io posso farne molto con la mia creatività.

Ora basta!!! voglio la mia vita come la dichiarazione universale dei diritti umani sanciva, se a 8 anni avessi trovato una persona decente, avrei avuto una vita semplice, figli, una moglie, grande attività artistica, amicizie e tanto altro, tutto mi è stato negato..ora, devo prendere un' iniziativa diversa...

Se non succederà nulla mi rivolgerò alla Corte Europea di Giustizia de L'AJA, non è sete di vendetta, è battaglia civile


"un codardo muore tutti i giorni, un coraggioso una volta sola"

Saletta Attilio

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