venerdì 4 settembre 2009

L'ATTACCO ALLA RAGIONE

Quello che è successo in Italia ad opera di un "Tiranno modernamente vecchio" non è un attacco alla informazione....è una minaccia contro l' uomo, la sua dignità, anche se adesso il dispotico essere cerca di ritrattare....ma la responsabilità non è solo sua, è anche della sinistra che è scesa sul suo basso profilo.

Il più grade Scienziato Sociale esistito(Karl Popper) nel suo libro più conosciuto( La Società aperta ed i suoi nemici) disse in un punto " ciascuna opposizione si merita la propria maggioranza"

Per contribuire al movimento di coscienze ecco più che verbalismo e relativismo qualche cosa detta da qualcuno per gettare le basi che il fondamento basilare è moralizzare la politica, non politicizzare la morale.

Goethe da "Il viaggio in Italia " Bisogna abbracciare un partito,aiutarlo ad imporre le proprie passioni, cabale, denigrare i concorrenti, piegarsi ai capricci dei grandi e dei ricchi.
Perché dovrei unirmi al coro di litanie che fa solo desiderare di fuggire dal Mondo?"

9 pezzi da "La Società aperta ed i suoi nemici" di Karl Popper:

" Basta con la deferenza con i grandi uomini, il pregiudizio contro le riforme democratiche, bisogna imporre la ragione in campo politico come elemento fondamentale della democrazia, il futuro dipende da noi, non da alcuna necessità storica"

Sulla Società chiusa: la forza è diritto, il singolo non può giudicare, sfiducia nell'uomo e nelle sue possibilità

Censura di tutte le attività intellettuali, modellare le menti, misticismo, ruoli predefiniti della Società, alcuni uomini sono nati per comandare, altri per essere schiavi.

Finché un uomo non può accumulare nelle sue mani abbastanza forza, deve dipendere dai suoi aiutanti, il bilanciamento dei poteri, il sistema dei contrappesi è un' alternativa alla tirannide.

Tirannide: rivolta contro la ragione e la libertà, educare l' intelligenza alla disonestà intellettuale, lo Stato esente da qualsiasi obbligazione morale, passione invece della ragione, i singoli sono strumenti.

La Ragione cresce per mutue critiche, modestia intellettuale, il concetto non è vedere chiaramente, ma a vedere meglio di prima, chi si oppone a questo metodo si basa sull'autoritarismo, sul pessimismo del ruolo della ragione, il misticismo dei grandi uomini, il decidere alla cieca.

La Razionalità è una decisione morale uguale al metodo scientifico, risultante da esperimenti accolti sino a quando non se ne trova una migliore, il verdetto della coscienza dipende da noi, l' uguaglianza davanti alla legge è una rivendicazione politica ed una decisione morale, in caso contrario diventa dividere amici da nemici, giustificazionismo, sfiducia nella discussione, odio per l' uomo, imporre scale di valori superiori, utopismo, intolleranza e guerre.

L' immaginazione incoraggia la razionalità. l' opposto no, il razionalismo è critico, l' irrazionalismo è dogmatico, vale a dire: accettazione integrale o diniego assoluto, la critica richiede immaginazione, il dogmatismo la sopprime, basta verbalismi per impressionare.

La Storia non ha alcun senso, oligarchie,potere politico, assassinio di massa, idolatrie, criminalità, paure, venerazione, dominare o essere sottomessi, misticismo, isterie.
La domanda non è che posto ci è assegnato dalla Storia, ma come possiamo traghettare i problemi, come sono sorti, lungo quale linee possiamo risolverli.

Dobbiamo imparare dai nostri errori, criticare le nostre teorie in maniera sistematica, nulla è esente da critica, una critica non valida può sostenere l' ipotesi contraria.

La fallibilità è una filosofia sociale tramite gli errori, detiene fini sociali e morali, mente libera, libertà di pensiero, libera ricerca verso la verità e con esse razionalità e dignità umana.

Saletta Attilio.

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