mercoledì 16 settembre 2009

AI NUOVI CAVALLIERI DELL'APOCALISSE.

Al Signor Capo dello Sgoverno ed ai Ministri della sfunzione pubblica e della svasticultura ed associati vari.



L'Italia un tempo era la culla della civiltà, ora ci siete voi.



Cosa ci riserverà il futuro? Qualcuno che uscirà da una nuova Sacta Sactorum chiamata televisione ripiena di " farisei"?



La mia è indignazione calma e silenziosa, ma molto energica, ogni giorno i vari poteri costituiti fanno a gara tra loro per raggiungere livelli d'ipocrisia sempre più alti, è uno spettacolo a cui non voglio più assistere, rivoglio Voltaire, Thurau, Gandhi, Popper e pochi altri.



Sembra che non possa più vivere in questo Paese, regno incontra stato della cafonaggine, del ciarlatane simo, culla del sedentarersimo dell'intelletto, dominio dei nuovi Lanzichenecchi, Unni e Visigoti in giacca e cravatta, vanitosi, superbi e lussuriosi, che non sanno cosa sia la sofferenza intellettuale.

Uomini dei vari poteri costituiti, siate felici, la storia vi ricorderà come gli artefici principali della decadenza, non so chi vi sostituirà, spero un'armata di singoli esseri dominati dal pensiero debole e dalla sofferenza intellettuale, altrimenti l'Italia diventerà un bordello a cielo aperto...vedasi le "sacre scritture" per in formazioni.... .

Quindi o essere guidati nell'abisso dai cavalieri dell'apocalisse, oppure ascoltare i nostri cuori e generare una Società di singoli anime che diventeranno padroni delle loro vite con un processo autori generativo volontari stico che farà perno sulla spi ritualità, l'analisi logica, il pensieri debole.

Ed alla vanità, la lussuria e superbia di oggi, giungerà la sofferenza intellettuale, l'umiltà e la gioia di affrontare le insidie con temporanee.

Pazienza se qualcuno farà rotta verso l'Ade, così almeno Lucifero avrà nuovo personale e Caronte smetterà di oziare lungo il fiume.

Una riunione politica inizia in un teatro affollato di gente che parla della morale( non la loro) e termina con alcove in piena azione.

Ma il lontananza gruppi di immorali( come li avevano descritti i frequenta tori delle alcove) giungeranno con forconi creativi, con i moralisti iniziali pronti a partire su carrozze, piene d'oro frutto delle loro azioni morali.

Prendendo spunto da una frase di O. Wilde: viviamo il un'epoca decadente, le classi agiate non vengono educate ad imparare dalle persone umili, ma qualche volta i tolleranti smettono di essere tali.

Per una volta i cavalieri dell'apocalisse finiranno nell'0blio al posto di chi ci finisce da secoli per avere troppo intuito..magari cosi' qualcuno potrebbe scorgere zucche vuote piene d'oro.

Per chi svolge opposizione alla "camomilla" 1 spezzone di qualche tempo fa.

Bava Beccaris ricevette un'onoreficenza da parte di Umberto I per aver dato ordine ai soldati di sparare a zero sulla folla( vi perirono 100 esseri).... dopo pochi giorni viene indetto un concorso tra le studentesse per chi avrà scritto la migliore lettera d'amore a vantaggio dei soldati assassini.....

K. Popper: la nostra coscienza ci è giudice, la storia dei potenti è una mediocre commedia, fondata sul culto del successo, salta sulla carrozza, sai dalla parte della ragione e del successo.......

Il problema della politica non è chi deve comandare, quanto come possiamo organizzare le Istituzioni, in maniera tale che i Governi cattivi facciano il meno danno possibile e possano essere sostituiti senza spargimento di sangue?

W la cultura, il Neoralismo, Roberto Rosselini... e se ritornassimo a quella creatività dal grande impegno etico-sociale?

L. Sciascia: Mauro de Mauro disse la cosa giusta alla persona sbagliata e la cosa sbagliata alla persona giusta.

M. Twain: una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo, mentre la verità si sta ancora allacciando le scarpe.

Da qualche mio aforisma: la politica inizia fiorita, prosegue appassita, poi diventa concime per l'oblio...ci sono uomini che camminano sulla terra, altri che si ergono verso l'alto perché salgono su una pila di cadaveri che essi stessi hanno creato, ma qualche volta quella pila potrebbe cadere assieme al suo costruttore.

Gandhi: ogni azione dettata dal timore cessa di essere morale.....la democrazia ispirata dai pregiudizi ed ignorante approderà al caos ed alla sua auto distruzione.......non appena un suddito cessa di temere la forza del despota, il potere di costui scompare....se uno perde la libertà è soltanto per colpa della sua debolezza.

Da Giovienale: Cosa le turba di Remo? Come al solito segue il successo e odia le vittime, da quando non ci sono più voti da vendere non si cura più di nulla... ed il popolo cosa vuole...pane e spettacoli.

Firmato: La Maschera Di Ferro.

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