giovedì 25 agosto 2011

OSSERVARE SENZA PARLARE.





Ho poca dimestichezza con il parlare, un'azione fondamentalmente esteriore con tutte le limitazioni del caso, trovo questo mio limite benefico; preferisco quelle interiori: l'osservare senza parlare ed il silenzio, in tale guisa scrivo qualcosa.


"Ci sono due tipi di persone: nella prima categoria troviamo quelli che dicono di saper tutto, quindi non hanno più bisogno di pensare; nella seconda quelli che sono certi che ci sono tante persone che sanno tutto, quindi perché uno deve pensare?

La soluzione in entrambi i casi è svuotare la mente dai feticci, sarà così facile capire perché gli Egizi adoravano un insetto ed oggi qualcuno adora un invertebrato; una categoria modernamente assai diffusa."

"Pare vi sia allo studio di mettere vicino ai Palazzi del Potere nuova segnaletica stradale atta a segnalare la corsia riservata per le code di paglia, sarà di colore marrone; presto le mosche vi planeranno con gioia."

"Non andare in giro con una zucca vuota se devi incontrare un economista; costui vedendola potrebbe risentirsi osservando la sua metafora."

"Oggi chi ha un quoziente intellettivo pari a zero si mette a dar lezioni d'intelligenza criticando una che ha passato tutta la vita nella ricerca, c'è una soluzione: spedirlo dentro una campana di vetro ed analizzarlo come facevano i coniugi Curie."

"Ci sono strani individui: per qualche tempo recitano la parte del popolo bue, poi quello del sovversore, ma all'apparire di un'altro eroe s'addormentano nuovamente; adesso capisco perché la vendita di zolfo, cloroformio e nafatalina è in continua ascesa."

"Quando passa un carro dei vincitori ci sono sempre da spostare cadaveri per farlo passare, a questo scopo sono da sempre deputati gli ex, costoro per salirci sopra s'inneripicano sulle pile di cadaveri che loro stessi hanno innalzato."

"Non risponderò alle vostre domande per rispondervi, così che tutti possano fare domande a loro stessi."


GWENKALON



Nessun commento:

Posta un commento