Uno degli aspetti che più amo del pensiero orientale sta nella spinta all'autodeterminismo dell'uomo come entità singola, dove lui, solo lui può vedere se un dato è falso o no, l'integrità personale da non violare perché in caso contrario usare un dato falso, sapendo che è falso, violerebbe la tua integrità personale.
Da questo dato discendono tre dati veri contro altri tre che non solo sono falsi,ma partono da premesse indiscusse, che impediscono l'autoderminismo dell'uomo ed ostacolano la sua integrità personale:
Primo dato: la politica deve servire all'uomo non l'incontrario.
Secondo dato: compito della Società è di cambiare la politica non l'opposto.
Terzo dato: gli strumenti della politica sono dannosi per la vita dell'uomo come dimostrerò in un mio post, ma tali strumenti non possono essere modificati dalle classi dirigenti, essendo queste totalmente incapaci dal mettersi in discussione, tali strumenti vanno modificati da chi subisce gli effetti della loro cecità, vale a dire l'uomo stesso, preso nella sua singolarità, che faccia leva sul suo autodeterminismo congiunto con l'integrità personale come anima morale e progettuale.
Bene ora la solita frase:
"In un politico un'idea nasce sempre luminosa, al primo contatto con i fatti, quello che rimane in piedi fortifica la sua teoria, il resto nell'inceneritore, al secondo contatto con i fatti non rimane in piedi più nulla, ma rimane da domandarsi come faccia a rimanere in piedi l'idea luminosa."
Link del mio libro:METAFORE CONTEMPORANEE
http://www.booksprintedizioni.it/libroDett.asp?id=155
GWENKALON.
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