mercoledì 20 ottobre 2010

IL FESTIVAL DELL'IPOCRISIA.




Il filosofo dell'ipocrisia al gran maestro della dissimulazione:


"Mio maestro, il mondo intero ci sbeffeggia, tranne che da noi dove riusciamo a circuire abilmente le nostre anime morte."

"Non ti preoccupare, faremo una legge per impedire che il Popolo pensi di far parte del Pianeta Terra."

Gwenkalon.


Quel che accade in Italia ha dell'incredibile:sarebbe come se uno stupratore, evasore fiscale, corruttore ed intrallazzotore con i peggiori esseri subdoli, viscidi e vendicativi, per evitare la galera fosse entrato il politica, cioè dove non potrebbe mai entrare, poi diventasse Capo del Governo, non contento(i tiranni non sono mai contenti)fa una legge che gli evita di subire conseguenze della sua mancanza di etica nell'oggi, più con valore retroattivo.

Poi accade che una mente libera, umile,semplice ed ingenua, ridotta all'emarginazione perché ama l'etica, che nel passato ebbe un fallimento da una piccola realtà economica, dopo essersi messo in discussione, voglia fare lo stesso con chi deve avere meno diritti di tutti gli altri, cioè un Governante, visto che la sua sfera decisionale è ben maggiore di un fabbro, in caso contrario i disastri sarebbero immani, specie da un punto di vista antropologico, visto che in Italia tale potere riveste un ruolo di ricatto per la vita dell'uomo, da quando nasce, sino al suo termine, quindi andrebbe indagata la sua macchina mentale, specie per il sistema stimolo-risposta, ed allora che accade?
Che egli diventa da vittima dei possessori dell'insania assoluta, a criminale, mentre il carnefice della Società Civile arriva ad essere la vittima, il reato della mente libera?
Pensare con la sua testa, usare al meglio le sue facoltà mentali per vivere dentro un'ambientazione di sanità mentale, ed ecco che gli sgherri del rergime e la peggiore manovalanza cercheranno di annientarlo, sotto la pretesa che tutti sono lerci e luridi come loro, non si possa vivere pretendendo la sanità mentale come amica di ogni giorno(un classico dei regimi tirannici).

"Ruba una mela è sarai considerato un criminale, ruba uno Stato, circuisci il tuo prossimo, circondati di anime morte, creduloni, foche ammaestrate, ed allora sarai considerato un eroe."

Gwenkalon.

Antitesi: politico "Furbo, astuto,arrivista, opportunista, funambolo e intrigante."
Tesi: Galileo Galilei "Il mondo è scritto tutto a caratteri matematici."

Sintesi:"Semplicità, umiltà, ingenuità, ciascuno è in grado da solo di scoprire la verità, senza bisogno di alcuna Autorià per stabilirla."


"Quello che mi stupisce degli uomini sta nel fatto che molti non possono esimersi dal trasportare sulle loro schiene blocchi di granito per costruire piramidi per qualche possessore dell'insania assoluta."

GWENKALON.

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