Dal vocabolario della Lingua Italiana Zingarelli:
pag. 1829...superbia.....opinione esagerata di sè, ostentazione e disprezzo, la superbia è figlia dell'ignoranza.
Dallo stesso libro...pag.1962.....umile....da humus, terra, suolo..chi è consapevole dei propri limiti e non si inorgoglisce delle proprie qualità.
"Asinus asinum fricat....un asino gratta l'altro".
"Beati i monoculi in terra caercorum...beati i guerci nel paese dei ciechi".
"Cicero pro domo sua....chi si batte solo per i suoi interessi".
"Cui prodest scelus is fecit.....ha commesso un delitto colui del quale arreca vantaggio".
Stesso vocabolario..pag. 512:
Democraticismo....comportamento di chi vuol sembrare democratico......democratico....che è affidabile, alla mano, tratta gli altri senza superbia.
"Amicus Plato sed magis amica veritas.....la verità deve essere posta al di sopra di ogni cosa, anche dell'amicizia".
Sugli arrivisti...."I Parvenu sono come le scimmie, delle quali hanno l'agilità, durante la scalata si ammira la loro destrezza, ma una volta che sono arrivati in cima non se ne vedono che le parti vergognose"
Honorè De Balzac.
"Un ignorante ama giustificarsi ed insegnare l'arte dello spergiuro, uno dinamicamente intelligente ama mettersi in discussione, facendo lo stesso per il resto, infatti alla guida delle Società Civili ci sono i primi con la soppressione dei secondi".
Gwnenkalon.
GWENKALON.
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