“Aforismi su come essere ottimisti
Prendendo spunto dalle
Persone negative”
“Ho imparato ad essere ottimista,
riconoscendo all'istante le persone negative”
“Le persone negative cercano di
coinvolgerti nel loro grigiore, specialmente, se come oggi, sono molto
popolari; ho imparato da loro la solarità e l’amore per l’impopolarità”
“Ho imparato la strada della
consapevolezza da chi non fa alcuna differenza tra amare un politico, una
squadra di calcio, un cantante e senza indossar una divisa si sente perduto.
Quindi ho imparato a non perder tempo sui meccanismi della banalità del male e
mai mi sento perduto”
“Il gregge ha bisogno di un capo che
decide per tutti; ho imparato da loro la strada della scoperta quotidiana e
dell’indipendenza; i sonnambuli preferisco vederli nel film dell’orrore”
“Chi passa tutto il tempo a scrivere
commenti su persone in vista su internet assomiglia ad uno che mette la testa dentro
le fauci di un felino affamato”
“Oggi la fiera della vanità è a
portata di tutti, assieme alla stupidità, la mancanza di dialogo con se stessi;
ho imparato da costoro a far cose nuove, nate da farina del mio sacco, anziché
far finire la mia essenza in un sacco con il mio consenso”
“Chi passa il tempo con l’unico scopo
di vincere qualche sfida dialettica con qualcuno, magari a colpi di I Like
dovrebbe capire che il progresso umano è stato generato da persone osteggiate;
la scoperta della penicillina non è sorta dalle sociologie di massa. Ho
imparato dalle masse a dar valore alla sceneggiatura della mia vita, ed ogni
istante, una scoperta, anche per chi non scopre mai nulla e pensa di aver
bisogno di una badante”
“Chi non fa che lamentarsi, se vede
una cosa che può risolvere da subito, evita di muovere un singolo pollice,
corre rapidamente verso casa per assistere ad una trasmissione televisiva per
continuare a lamentarsi. Ho imparato da loro a non far il replicante, risolvere
situazioni, senza interpellare autorità, perché l’unica autorità sono io
assieme ad altri. L’essenza del vivere comunitario. Sono diventato incapace di
lamentarmi; una fortuna divina”
“Chi conosce ogni passo del Vangelo e
poi osteggia il primo che gli capita a tiro, giudicando, emettendo sentenze,
assomiglia ad uno che dice di saper tutto ed è l’unica cosa che sa fare. Ho
imparato da loro la strada del sapere come sapere e la grande gioia di essere
un autodidatta; quindi la strada della scoperta, gattonando con la conoscenza
ogni giorno, ma non dai libroni. Scendendo in strada e vedere cosa la trama del
giorno mi ha preparato”
“Le persone negative, se qualcuno non
è riuscito a farcela a guadagnarci la vita, ma senza far il pifferaio per
qualcuno, festeggiano dentro i loro circuiti cimiteriali. Ho imparato da loro a dar valore alle
sconfitte e rialzarmi più forte di prima. Lascio ai postiglioni moderni i loro
attrezzi da lavoro: le black list contro le anime libere”
“Ci sono persone che danno il peggio
di loro stessi, diventando subito popolari. Vedono uno con una maglietta
indossata. Allora l’energumeno di turno si auto nomina censore di chi gli
capita a tiro, pensando di aver preso possesso di chiunque e prendere a botte
qualsiasi persona non in possesso dell’energumeno: la zucca vuota. Ho imparato
da costoro che l’unica avventura è la conoscenza, non in possesso di questi
energumeni”
“Una persona negativa vede solo cose
negative. Ho imparato, e senza ostacoli a trovarne di belle in ogni dove, ma
con una differenza: mentre quelle negative si perpetuano in un sistema
monocorde, dove solo gli strumenti a percussione hanno spazio; quelle belle,
con tutti gli strumenti agire assieme. Mai uguali quindi”
“Chi dice che il vero è fondato sul
pessimismo, dovrebbe cercare di fare cento chilometri con un ronzino e poi in
treno per veder la differenza. Ho imparato dai pessimisti a creare qualcosa di
mio con un computer, ed ogni giorno far qualcosa che non ho mai fatto. Usarlo
per incentivare l’odio, la violenza, l’insulto è solo l’impero del male. Non
esiste alcuna differenza tra il picchiare un uomo che indossa una maglietta,
gli atti del terrorismo, gli affari delle industrie belliche, l’indottrinamento all'insensibilità umana. Mezzi diversi, ma scopo uguale: impedire lo sviluppo
delle qualità umane”
“Se si depurasse il linguaggio dai
pensieri tossici, la vita sarebbe ben altra cosa; per questo che esistono le
persone negative. Evitare di dialogare con se stessi, dar peso a chi ha
progettualità da dare e quelli che non ne hanno alcuna in un museo degli
orrori, anziché sulle prime pagine dei giornali assieme a quelli che li citano
cento volte al giorno. Del resto, avere la schiena ricurva è un giusto prezzo
per far parte della Storia”
“Ho imparato a trovar soluzioni
dentro me stesso. Chi dice di averne a centinaia, forse anche come arrivare su
Mercurio e dialogare con qualche abitante…Se inciampa su un tombino, chiede
aiuto al popolo, alle folle, ai media. Sicuramente arriveranno in suo soccorso,
bisognosi di sue soluzioni. La mancanza del senso del ridicolo delle persone
negative e dei loro eroi”
“ Per chiudere: all’inizio un aspetto
può essere complesso, ma se lo suddividi, diventa facilmente risolvibile. Una
tragedia per le persone negative. Ho imparato da loro che non esistono pensieri
fissi, solo particelle di passaggio dentro te stesso e senza mai fissarsi su
alcuno e suddividere gli ostacoli in piccoli particolari, ti renderai conto che
sono solo costruzioni mentali: importante è non diventarne complice, o peggio,
strumento della banalità del male”
Attilio Saletta.
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