venerdì 2 settembre 2016

Genesi e anatomie di una strage: il sisma italiano perenne.



Qual'è la scena del delitto in terra italiana alla luce del sisma in alcune province del Centro Italia?

Provo ad immaginare i mandanti del delitto e quindi genesi e anatomie del crimine.


Siamo in "Campagna Ballettorale" ed un eminente medico con alti agganci con lobby, grande numero di pazienti e clinica privata dagli alti costi per chi vi entra....si rivolge ad un candidato politico con la promessa che il medico gli fornirà una gran massa di voti..basta una sua parola ed il gioco sarà fatto.
Naturalmente vorrà avere qualcosa in cambio....dargli la possibilità di costruirsi una villa sontuosa in un luogo a vincolo ambientale, il medico sa che viola la legge..ma davanti alla possibilità di aver tanti voti senza difficoltà....il candidato chiuderà le porte della sua coscienza. 

Il candidato è eletto ed ora fa parte dell'Amministrazione Comunale.....la villa è costruita eliminando molte difese della natura e terreno che ora è decisamente meno solido ed il medico felice di veder da lassù il suo dominio, spesso il politico ci viene per far feste....

Una ditta di costruzioni vince un appalto per costruir edifici pubblici e abitativi....ha gli appalti con i costi più bassi ed alti agganci con chi gestisce la città....tutti sanno che quella ditta userà materiale scadente e meno che mai attenzioni per una zona ad alto contenuto sismico.

Diverse menti progettuali hanno sviluppato progetti per difendere l'uomo da eventi sismici e messo in discussione l'assieme dei disvalori presenti nella città compresi gli egoismi, i nonsense geologici...il risultato è che sono accusati di essere dei "Rovina Tranquillità" da chiunque...comprendendo l'uomo che vede in loro un pericolo per la stabilità sociale della città....sono costretti a lasciar la città ed anche l'Italia.


Ecco giungere la strage: il sisma provoca morti e distruzione, colline che si abbassano, ma i mandanti del crimine definiti giusto sopra....ma i principali sono la degenerazione del pensiero....aver sempre ragione in ogni circostanza, ogni cosa e essere umano è calcolo, credersi più furbi degli altri perché si possiede vasta cultura e consenso, la metastasi chiamata giustificazionismo, il processo di delega congiunto con l'essere spettatore di tutto e punto causa su nulla...ma un gigantesco pensiero tossico...

Non considerare un'abitazione un luogo dove intrecci di soggettività si intrecciano e sviluppano progetti come microcosmi della società civile....nulla di ciò....un luogo che è la negazione di questo....un edificio per imbastir affari lucrosi sulla logica dell'ingordigia e della fretta....il Funerale di Stato quello della degenerazione del pensiero umano che ha reso possibile quella strage.

Che è accaduto a quelle menti progettuali che ora lavorano in altri lidi? Sono diventati subito risorse ed accaduta questa circostanza....nelle stesse ore dove  la strage ha fatto stragi dove loro vivevano...è pure accaduta e ben più grave dove agiscono....ma grazie alle loro capacità progettuali non ha creato alcun danno ed ha creato gioia sociale  e vita democratica autentica....non sui numeri....ma sugli spazi progettuali aperti dalla società civile verso che sa pensar diversamente dal pensiero comune

I loro progetti potevano evitare la strage....ma hanno cozzato con il senso comune che considera chi si fa domande e sviluppa progetti...seminatori di zizzania.


Serve allora smettere di disperarsi davanti alle degenerazioni del pensiero umano e crear un vero umanesimo che smette di essere asfittico ed impreparato dinanzi alle follie di questa epoca....sarà vero umanesimo se ciascuno indagherà su se stesso,spazzerà il terreno dai dati falsi sulla natura umana così dominati oggi....pensar di risolvere questioni senza agir in tal senso è pura utopia...
Un umanesimo che va alla caccia di qualsiasi progettualità individuale innovativa mettendola in circolo; non farlo è diventarne complici verso il giustificazionismo.

In questo Paese è più facile aver consenso facendosi domande o non facendolo affatto?
La gioia sociale dove avviene? Quando un partito vince le elezioni oppure quando la progettualità di menti alzano il livello causativo e gli spazi dell'uomo, vincendo, non le sfide della natura...quelle delle degenerazioni del pensiero umano di cui il sisma in Centro Italia una prova tangibile di questa spirale discendente.

Dove sta la genesi e l'anatomia del vivere? Mettere un voto di preferenza in una cabina elettorale...oppure scendere in strada ed affrontar l'esistenza per quella che è....non per quella che sembra agli occhi foderati di nonsense di chi si considera più furbo degli altri ed esperto di "Democraticismo" ( Credersi democratico senza esserlo) la malattia di questo paese.

" Serve un bel terremoto interiore, non crogiolarsi dalle tenebre del pensiero"







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