giovedì 23 settembre 2010

LETTERA AI MALATI DI ONNIPOTENZA








Dal libro di Giorgio Bassani" Cinque storie ferraresi"

"Geo Josz reduce dai campi di sterminio e straniero in una società in cerca dell'oblio".




Il 24 settembre è il mio compleanno, per tale data desidero inviare un gentile
omaggio ai tanti malati di onnipotenza che ci sono in giro, ai superbi, ai missionari delle ideologie, agli adepti del deteriore pedagogismo mediatico, ai malati cronici della loquacità e abilità di viscida dialettica, agli aderenti dei Palchi delle Autorità, delle Caste Accademiche,gli amanti del giusticazionismo, per cui in nome delle idee può essere logico uccidere chi è diverso da te, magari solo perché ama la sanità mentale, non l'insania del suo Mistico di riferimento, gli alfieri che non c'è nulla da mettere in discussione, chi fa una cosa del genere è un Asociale, in una parola il gran carrozzone dell'egoismo con tante braccia, in ognuna uno strumento diverso per impedire che l'uomo possa pensare ed agire come mente libera.


In realtà tale lettera sarebbe indirizzata ad un tal Mauro Masi, Direttore Generale della nuova Sacta Sactorum,da far sembrare la Santa Inquisizione Spagnola, lo Scisma Luterano e la cacciata degli Ugonotti una ariosa passeggiata in riva al mare, tale nuova Colonna d'Ercole viene chiamata RAI.

In verità non è il solo ciarlatano mummificato presente sulla scena, ve ne sono tanti altri, i principali quelli che oggi gridano che sarebbero giunti Alieni e Ufo sul Pianeta Italia, ma costoro sono quelli che hanno aperto non una porta a questo clima Oscurantista, ma una strada a 16 corsie.

Tutti quanti sono in totale accordo con la legge non scritta più applicata in questo Paese..."Nessuno può pretendere di poter vivere pensando ed agendo come mente libera di percepire l'esistente".

E' l'immagine più manifesta dell'egoismo che accomuna le Classi Dirigenti, le Sociologie di Massa,le Caste Accademiche e quelle Mediatiche sulla vessazione delle Menti Libere, essendo letali per tale corpo disarmonico, perché provocherebbe salita individuale progettuale, gente propietaria delle loro vite e diminuzione di spese degli Stati attraverso l'ottimizzazione dell'esistenza basata su un sano individualismo altruistico, immune dalle chimere, miraggi e utopie di chi in nome delle idee ha provocato e provoca immani carneficine e violazioni del valore dell'Uomo.

Ma con un mezzo chiamato "Controllo mentale dell'individuo e della Società, una "Narcosi di Massa"...insomma Tirannide e Contro-Tirannide, bene a costoro qualche bella frase.


"Desideriamo avere più dati sui fatti, ma allo stesso tempo il timore di leggere dentro gli stessi è sempre più diffuso".

GWENKALON.

"Le costanti che ancora sussistono sul Pianeta Terra si contano sulle dite di una mano, mentre le variabili ammontano a diversi miliardi, ma le Classi Dirigenti e le Sociologie di Massa parlano per regolarità che vivono dentro le loro illusioni, miraggi, il principale che non serve mettere in discussione nulla e che in nome delle idee può essere logico svolgere qualsiasi carneficina, massacro, olocausto e violazione del valore dell'uomo".

GWENKALON.


"L'Uomo microcosmo di pazzia".

J.W.Goethe..dal Faust...Mefistofele.

"Che cos'è l'uomo quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare con sapienza infinita il rosso di Shiraz in orina?".

Karen Bixen.


"L'Uomo è una cosa schifosa, se lo picchi si mette ad urlare, ma se è un'altro che viene picchiato, allora costruisce una teoria".

Isac B. Singer....La famiglia Moskat.

"Una frase basterà a definire l'uomo moderno: fornicò e lesse i giornali".

Albert Camus...La Caduta.

"Contro la stupidità gli Dei stessi lottano invano".

Friedrich Shiller...La Pulzella D'Orlèans.

"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare".

Oscar Wilde....LA Decadenza della Menzogna.


Signor Masi, se qualcuno ha mosso una narice durante una trasmissione televisiva, non voleva far scattare un'epurazione con voi Lanzichenecchi, era entrato solo un moscerino, forse Lei per controllare un pericoloso essere umile.

Ma di tali "Figuri" in Italia ve ne sono a migliaia, facenti parte di ogni schieramento, usano mezzi meno evidenti, ma la sostanza non muta, Falsi Umanisti, alfieri del Democraticismo, dell'uomo che può vivere solo come parte di Masse, guidate dai "Missionari dell'Egocrazia"...rallentatori della mente umana e semplificatori mentali, gettando l'uomo fuori da suo ruolo come "Macchina Critica".

Dove il potere decisionale dell'uomo è prossimo allo zero, il massimo quando va a votare, dove egli è costretto ad abbassare i suoi valori al livello dell'insania, superbia, vana gloria e disonestà intellettuale del candidato, senza alcun sforzo di quest'ultimo di mettersi in discussione, che poi è il compito principale di una persona del genere.

"L'Ipocrisia ha sempre dato da mangiare ai servi, riducendo al'emarginazione le menti libere, dando la possibilità di nuocere al massimo livello ai Potenti con la loro arma distruttiva del libero arbitrio".

GWENKALON.

"La Storia dentro i Tomi all'Ipocrisia, ha trasformato il peggio che l'uomo abbia prodotto e produca come azione razionale, facendo diventare la schizzofrenia di una schiera di malati di onnipotenza, con la loro pazzia visionaria,miraggi, illusioni, chimere e utopie, di cui i cimiteri sono la loro immagine, attitudine logica in nome delle idee,così ecco che la Politica non può fare a meno della follia e delle psicosi di massa, ma naturalmente le fosse comuni il tali libri non fanno parte del contesto".


GWENKALON.


"A non voi vanno gli onori e gli inchini, miei illustrissimi cretini".

Jeane De La Fontàine.


"L'Arte dell'ipocrisia è dei potenti, alle folle in compito di farla diventare saggezza e pensiero razionale, con l'immagine dei monumenti al milite ignoto, gli anniversari, i cimiteri, le adunate popolari, le decisioni governative,le riunioni parlamentari e la bile delle Classi Dirigenti e delle Opinioni Pubbliche".


GWENKALON.

"Proverbio per i potenti: se qualcuno ti lecca le scarpe, mettigli i piedi addosso, prima che cominci a morderti".


Paul Valèry...cattivi pensieri.

"Il Potere è sinonimo di egoismo, spreco, vana gloria e superbia, un sano individualismo altruistico invece è sinonimo di risparmio, dinamismo, razionalità combinata con potere immaginativo, l'unico modo per evitare che la Terra che ebbe origine senza l'uomo possa ritornare alla stadio iniziale, ma per far ciò bisogno togliere di mezzo le Entità palesemente sopravalutate e fuori scanmbio con la Società Civile".


Dalla commedia di Aristofane "I Cavalieri".



Il servo al salsicciaio:

"Di tutti questi sarai il Sovrano....Ti metti sotto i piedi l'Assemblea Generale....Nel Pritanèo ci vai a fottere....La Democrazia non è per gente educata e istruita è per gli analfabeti ed i fetenti....Ammicca il Popolo,lusingalo, le altre doti del Demagogo....Hai tutto ciò che ci vuole in Politica".



GWENKALON.


"Sono fin troppo consapevole del fatto che si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio e Io vivo nel terrore di non essere frainteso".

Oscar Wilde.....Il critico come artista.




"Buon compleanno alle menti libere, agli asociali, i sobillatori, quelli allergici alle Sociologie di Massa ed al Pianeta Terra, ancora sferico, prima della prossima mandata di qualche visionario pazzoide, con i suoi miraggi, illusioni, utopie e chimere, in questa maniera i cimiteri potranno allargarsi, dando lavoro agli Storicisti con le loro ariose frasi "Farai parte della Storia".

GWENKALON.


Per chiudere un branco di Microcefali della Classe Politica Italiana vuole far diventare gli infanti con le pupille dilatate come quei bimbi in Palestina con mitra veri, pronti a sparare, un consiglio a questi individui con serie limitazioni cognitive, come sagome ponete le vostre facce, con gli infanti a spararvi con pallottole di escrementi.



"Un imbecille non si annoia mai, si contempla".

Remy De Gourmont...Passeggiate Filosofiche.


"Chi è nell'errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza".

J.W.Goethe....Tasso.

"La violenza può avere effetti sulle nature sensibili, ma non sugli spiriti indipendenti".

Ben Jonson....Ognuno nel suo umore.


"La pluralità dei voti è una prova di nessun valore per le verità un pò difficili da scoprire".

Renè Descartes....Discorso sul metodo.

GWENKALON.

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