Sono stato all'estero diversi anni, ritornai in Italia a seguito dell'amore, che spesso fa valicare confini.
Ora al termine di un sogno, rivoglio andarmene nuovamente dal mio Paese, per il lavoro non ho bisogno di luoghi fissi, sono uno a cui piace scrivere, ma ho compreso che per i liberi ricercatori, quelli che non fanno parte di nessun esercito, la strada è sbarrata, diventando nemico di tutti, quando desideri levare il velo di tutti i fronti che teoricamente battagliano tra di loro.
Ho compreso che le persone libere nel mio Paese non possono esistere, ho fatto esperimenti al riguardo, spedendo miei articoli a supposti umanisti, l'indifferenza è stata la risposta, sia da parte dell'opinione pubblica, politici e giornalisti e mondo accademico e editoriale.
Invece ho ricevuto positivi riscontri all'estero, in particolare negli Stati Uniti, ma non solo, lì le persone libere sono un valore, compreso il pensiero critico.
Quindi desidero lasciare l'Italia prima della fine di settembre, ora sono alla ricerca di un luogo adatto per uno come me, potrebbe essere il Portogallo, la Provenza, la Cornovaglia, la Galizia, gli Stati Uniti.
Trovare una casa in affitto da singol adatta per uno scrittore, dove non ci sia nessuno che desidera imporre il suo assolutismo al sua prossimo.
Ho conosciuto due generi di carogne in Italia....quelli che mi volevano morto...umanisti nei confronti della seconda categoria...quelli che mi volevano vivo, ma da infelice, sofferente e schiacciato da questa carina seconda categoria, desidero toglierli di torno dalla mia vita, principalmente perchè la sceneggiatura della mia vita è mia, non appartiene a loro.
Per questo che andrò via dall'Italia.
GWENKALON
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