" FOSSI NEL DITTATORE DELLO STATO LIBERO DELLE BANANAS CHIEDEREI IL RISARCIMENTO DANNI, FIGURIAMOCI PER RUFUS NELLA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX"
Tutto ebbe inizio quando Jeanne,
trentottenne di Cincinnati e la sua amica, Pamela, trentunenne di Cleveland,
una sera, in gran segreto, stavano progettando una nuova ricetta dolciaria a
base di noci da presentare ad un party in quel di Tucson, ma da non divulgare
prima del party stesso.
Donald era all'ascolto e non perse tempo. Chiamò immediatamente il suo amico Rasputin, in breve tempo, la ricetta dolciaria fu
conosciuta in ogni dove.
Jeanne e Pamela non persero tempo,
mentre scrivo queste note, con decisione, si stanno incamminando verso
Washington per defenestrare Donald dal suo incarico, usando l’emendamento 25
per palese incapacità, pensando costui di poter guidar un aereo supersonico,
senza saper far muovere un triciclo.
Sono risapute le sue brillanti
iniziative: al mattino, uscito dal bagno è solito dimenticarsi i codici nucleari
sopra il water, in tarda mattinata, manda un twett indicando le chiavi di
accesso per entrar a Fort Knox, in seguito, prende una bottiglia di sidro e nel
sotto tappo, segna la segretissima password d’accesso delle sale più segrete
del Pentagono e nel primo pomeriggio, addenta un hot dog, inserendovi numeri di
telefono di agenti della CIA.
In serata cerca di vedere, insieme ai
suoi più stretti collaboratori, anche se si stanno assottigliando, come evitar
di arrampicarsi sui vetri date le sue dichiarazioni, una che si contraddice con
l’altra.
Degna di nota, sta il fatto che
quelli del Mossad, non si infilano più dentro le tubature per carpir segreti dalla
bocca del Presidente, onde evitar di sganasciarsi dalle risate e le Cancellerie
del Vecchio Continente, si guardano bene di dar informazioni segrete a Donald
con il rischio che tali segreti possano finir dentro le confezioni di patatine
dei supermercati.
Per questo che Jeanne e Pamela,
consigliano vivamente di non divulgar segreti al telefono; loro sono state testimoni di ciò. Donald potrebbe ascoltarli
e divulgarli.
Qualcosa di bello è accaduto: un
gruppo di terroristi avevano una valigetta piena di dinamite da far esplodere
in un luogo affollato, ma un uomo si avvicinò, con una valigetta, al cui
interno, vi era una confezione di cinque chili di gorgonzola che divenne
liquida, penetrando in quella piena di tritolo.
L’esito fu che l’atto terroristico
finì nei bronchi dei terroristi.
Il capo supremo dei violenti tenne un
discorso irato contro la gorgonzola, esibendo occhi giallastri e lingua
violacea
L’uomo che evitò la strage, ebbe la
logica idea di non far conoscere i suoi prodotti, specialmente a Donald.
Oggi Donald cercherà di arrampicarsi
sugli specchi. I contribuenti sono arrivati, portandosi un Mulo quando il Presidente
scenderà con i suoi posteriori in posizione di tiro... per il Mulo.
Nessun commento:
Posta un commento