lunedì 3 agosto 2015

Fuga dall’illegalità e dalla sospensione della vita democratica.

   

    
“L’etica ed il rispetto dei diritti umani della società contemporanea, stanno come se Taillerand non avesse avuto intrighi da svolgere”

In questi giorni ho avuto modo di osservar in molti luoghi come dirò, di “Zone franche” per l’illegalità, con proprie leggi, codici, “Salvacondotti per il sopruso”
Autentici “Stati feudali” in un teorico sistema democratico; “Stati in uno Stato” con proprie gerarchie, dominio di territori, cortigiani e “Marchesi dell’oscurità”
Fuori dalle solite frasi edulcorate:” Siamo davanti ad una autentica sospensione della vita democratica, delle libertà più elementari dell’individuo, di violazioni palesi dei diritti umani più basilari”
Incomincio da una zona di Roma: “Pigneto” qui la sospensione della vita democratica, l’impedire all'uomo di poter crear un ambiente sano attorno a sé, di poter sviluppar le sue migliori qualità umane, non potrebbe essere più evidente, zone franche dell’illegalità, con proprie leggi, dominio del territorio dove le regole non esistono se non quella del sopruso, gerarchie  dove neanche le forze dell’ordine possono entrare; vedendo le scene di illegalità dominanti, mi sembrava di veder le favelas che vidi nell'America Centrale, o quelle arcinote brasiliane, ma che almeno non sono più così tetre come un tempo; non in un paese che dice di essere democratico, civile, che ha sottoscritto decine di trattati internazionali sul rispetto dei diritti umani.
Ecco allora i tratti della sospensione della vita democratica: spacciatori della peggior specie dominar il territorio, un’autentica “Forza d’occupazione” militare di un territorio, sgherri a far veder  chi comanda, la polizia che interviene per far breccia in una zona franca dell’illegalità, la forza d’occupazione interviene in forze, cittadini inermi speranzosi che quei tetri individui potessero essere scacciati da quel territorio e quindi ritornar in mano alla legalità, al decoro ed al pieno sviluppo delle qualità umane.
Ora quei cittadini saranno sotto ricatto e angherie da parte di quella forza militare d’occupazione che ha creato una zona franca per l’illegalità, il degrado urbano più palese, quello umano; per molti di questi cittadini la scelta sarà di andarsene e così gli sgherri di quell'esercito d’occupazione dominerà sempre meglio e farà sì che altri tetri individui giungeranno anche se quel territorio ha leggi democratiche, ma ha consegnato un suo luogo al dominio incontrastato di una zona franca dell’illegalità.
Scene simili in non poche altre zone della capitale del degrado e la decadenza con decine di zone franche dell’illegalità come a Tor Bella Monica, Prima valle, parchi un tempo luoghi di festa per famiglie, trasformate in discariche tossiche, teatranti che dicono di essere senza risorse e poi nei loro territori d’occupazione, le ricchezze frutto dell’illegalità sono immense, nei mezzi pubblici i borseggiatori agiscono e così le persone decenti devono aver mille occhi: questo fa sì che chi vive veramente di stenti, ma possiede decenza e buon gusto abbia davanti a sé molti più ostacoli da affrontare.
Altre scene orticanti: individui che dovrebbero essere grati per essere ospitati in vari centri, frutto della generosità silenziosa di questo paese che gettano cibo per terra, si lamentano perché non hanno tabacco ed accesso a internet: gli italiani che emigrarono nelle Americhe non ebbero di tali pretese, taluni sì, ma la maggior parte si tirò su le maniche e crearono in diversi casi città intere; so che vi sono tante persone che hanno queste finalità di migranti che ora vivono qui.
Altre zone franche dell’illegalità: luoghi che sembrano quelle degli stati del sud degli Stati Uniti di qualche secolo addietro, ma in un paese che ha firmato trattati internazionali sulla salvaguardia dei diritti umani: “La raccolta dei pomodori” con il dominio di altri stati feudali e schiavismo per pochi euro, lavorando interi giorni.

Ora ecco altri frammenti della sospensione della vita democratica: “La corruzione”
Qualche bel evento è stato creato dalle solite arcinote aziende in odore non certo della legalità, brindano perché si sono pappate un altro appalto, facendo lievitar il prezzo a livelli siderali perché vi era la necessità di ungere il personale politico e consorterie varie; un altro stato nello stato con sue leggi, fuori di qualsiasi codice etico; altre zone franche dell’illegalità, occupazione militare dell’individuo stesso che deve pagar una tassa occulta per non ricevere beni in favore di chi ne ha, principalmente l’uomo ed i suoi desideri di crear un ambiente sano, sviluppando al meglio le sue qualità; da annientare da parte di un altro esercito d’occupazione.
Del resto questo è un paese che passa sa un sacco all'altro senza mai alcuna interruzione…il prossimo…le Olimpiadi del 2024.
L’ultimo stato nello stato, zona franca dell’illegalità che produce la sospensione della vita democratica che non si fonda affatto sulle maggioranze o minoranze, chi governa o chi urla per poi gestire la cosa pubblica per far di peggio, perché il modo migliore per sedar un insorto è quella di fornirgli una bella poltrona burocratica… ma la vita democratica si fonda invece sugli spazi di vita dell’individuo, il suo auto determinismo, il pieno sviluppo delle qualità umane; tutto ciò che in questi brevi frammenti  ho inserito ed appare il principale obiettivo da togliere di mezzo da queste zone franche dell’illegalità, l’ultimo è il “Parlamentecatti”
Leggi in favore di chi ne fa parte, etica è un linguaggio incomprensibile, non saremo capiti dalla gente, uomini accusati delle peggiori bestemmie indirizzate a donne, uomini, personale religioso, soprusi continui e reati al patrimonio, ma ecco intervenire lo stato nello stato con le sue leggi per i feudatari moderni: l’individuo non è perseguibile perché fa parte del   parlamentecatti; non siamo un passacarte della decenza; il sopruso sì ovviamente.
Ecco qui i tratti della sospensione della vita democratica, lo stato di diritto, come in quella zona di Roma si tratta di un’occupazione militare, ma dell’uomo stesso, zone franche dell’illegalità.
Questo è un paese che già Dante Alighieri descrisse con un quadro antropologico deteriorato; oggi è ancora peggio ed ogni dì raggiunge livelli sempre peggiori.
Per questo che voglio fuggire dall'illegalità e la sospensione della vita democratica andando in un altro paese dove le qualità umane sono un plus valore; non per essere accerchiate da vari generi di forze militari.
 Per chiudere in bellezza ecco un mio precedente post di aforismi.

http://wwwgwenkalon-incursioni.blogspot.it/2015/07/dieci-pillole-contro-di-chi-banalizza.html

Attilio Saletta.




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