lunedì 17 giugno 2013

RISORSE UMANE.


"Se desideri pretendere molto da te stesso, questa è la via per diventare un asociale e smettere di considerare lo Stato una badante della tua vita; se hai carenze d'affetto cerchi qualcosa d'umano"
Attilio Saletta.

Il nuovo Sindaco di Roma ha affermato di voler tenere le porte aperte alle idee, inoltre ha individuato in un'area dismessa un tempo militare( Via Guido Reni) un luogo per crear siti adatti per aziende artigiane e quindi lavoro; da qui parte un qualcosa che voglio dire sulla base che se c'è un aspetto carente di questo paese è l'incapacità di dar valore alle risorse umane che possiede, quindi ecco che quel posto diventa una palestra per vedere se s'inverte la rotta.

Nella città americana di Indianapolis, diversi anni addietro , un gruppo di persone capaci andò letteralmente alla ricerca di progettualità individuali e plusvalori per la Società; questo generò che molte persone che vivevano in mezzo ad una strada furono individuate come risorse su cui investire data la loro alta capacità di progetto ed in prospettiva plusvalori per la città.
Tale attività portò centinaia di persone in situazioni di disagio sociale ad uscirne, crear loro attività economiche con l'aiuto del sistema economico della città( la maggior parte dei nuovi imprenditori non aveva risorse economiche), di conseguenza sviluppar lavoro e spesso plusvalori dall'alto profilo progettuale, ovviamente poi il progetto s'allargò in tutto lo Stato Federale.
Da qui ecco che quel sito dismesso può diventare una palestra per vedere se finalmente questo paese è in grado di dar valore alle risorse umane che possiede, crear lavoro e molto altro giacchè gran parte delle carenze di questo paese dipende che volutamente le risorse umane individuali non sono valorizzate; chi meglio dunque di tale sito dismesso può invertire la rotta?
Prima è opportuno una riflessione sul denaro che è energia, se non siamo capaci di individuare lo scopo, allora non si va da nessuna parte :lo scopo è assai facile comprenderlo in chi possiede tali leve(sistema bancario e Istituzioni) deve impedire che proprio il denaro diventi l'ostacolo che impedisce a chi possiede doti progettuali di crear beni, pensiero critico in economia; ma se invece accade che il denaro venga a ponersi di traverso alle risorse umane (senza considerare la carenza economica di tali persone) ecco che allora il denaro stesso perde qualsiasi valore sociale diventando "Darwinismo Sociale).
Da tempo ho scelto la strada di diventare "Imprenditore di me stesso" agendo come se io avessi sotto di me tremila dipendenti nella mai attività di libero ricercatore e scrittore che ama andare indietro rispetto a ciò che vedi...insomma "Abbandonare la strada senza uscita del giusto sentire, preferendo quello dei dati di fatto è la realtà per quella che è"
Vivo in condizioni di estremo disagio economico e sociale, ma mai affermerò di essere un perseguitato...potrei rischiare d'essere accusato di non saper godermi la vita...ma ho conosciuto decine di persone che vivono nella mia condizione che non urlano, nè fanno gesti scurrili, amano la dignità, il decoro, la mitezza d'animo e la morale; in questa maniera accade che l'uomo della strada pensa che non abbiano alcun problema...ed invece non solo ne hanno a decine, ma sono anche attaccati(mancanza di pedagogismo delle classi disagiate) ...da chi nella situazione sociale indica nelle persone miti un ostacolo alle loro vite perché non usano il cattivo gusto.
Queste persone miti hanno doti cerebrali spesso molte elevate e potrebbero dar molti benefici sociali e economici al loro prossimo, ma hanno l'ostacolo della mancanza di risorse economiche, il sistema  bancario ma principalmente il meccanismo del pregiudizio che ha la genesi nel: "Immaginario Collettivo" per cui se non hai denaro non vuoi dar scambio con la Società Civile e se ne hai tanto( è sempre candido come un giglio) sei un benefattore.
Bene...allora perché a Roma non si fa quello che è stato fatto con "Successo Sociale" ad Indianapolis?..Un gruppo di persone va letteralmente alla caccia di progettualità individuali: uomo per uomo, donna per donna e bambino per bambino, in questa via saranno certamente trovate persone in condizione di disagio economico e sociale che devono tale "Regalo" per l'eccessivo uso di attività cerebrale giacché la mediocrità e la superbia non sono considerati reati? Ed allora ecco che quel luogo dismesso potrà diventare la palestra per mettere in circolo tali risorse umane, generare l'uscita da tali condizioni sociali a molte persone le quali saranno in grado di crear volani d'interesse progettuali, mettere in circolo il sistema del credito, crear lavoro e plusvalori economici ed aumento del senso della sfida rispetto all'esistente usando al meglio le risorse umane senza l'immaginario collettivo del pregiudizio e l'uso distorto del denaro come ostacolo principale per impedire tale" Coraggio Progettuale"
Qui giunge la mia situazione: lo Stato del mio paese anni fa firmò un trattato nel quale affermava di combattere la tortura e la discriminazione; la guerra ed il terrorismo psicologico sono la forma peggiore di tal elementi che quel trattato affermava di combattere; è stato il menù di ogni giorno della mia esistenza quasi sempre messo in atto da "Falsi Colti" in aggiunta che non ho mai potuto "Sporcarmi le mani" né con i dettami della Carta Costituzionale, né con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sancita dall'ONU.
Uno stillicidio d'angherie perché ho sempre amato la profondità d'analisi, andare indietro nei fattori del vivere, farmi domande e mettermi in discussione(il menù d'ogni giorno della mia esistenza degli ultimi anni;);qualche anni fa dopo l'ennesimo "Regalo" fattomi dalla schiera degli amanti della "Banalità del male" decisi che dovvo far qualcosa di  causativo...forse  perchè non sono  nato per diventare ostaggio della fabbrica del consenso, la ragione degli altri e gli adunatori di teste...decisi che dovevo sviluppare nn un libro...una favola surrealistica in cinque volumi che avrebbe dovuto essere distante anni luce dal giusto sentire...così amato dall'uomo...maggiormente se non mette in discussione nulla o impara dagli errori...avrebbe dovuto svolgere la strada opposta usando tutti gli strumenti che il surrealismo offre nel descrivere la realtà.
Terminati i primi tre volumi(878 pagine) spedisco ad un editore conosciuto i primi tre percorsi ricevendo valutazioni positive ed entusiastiche data l'originalità dell'opera; inizio il quarto percorso...sembra tutto fatto finalmente...ma ecco la guerra ed il terrorismo  psicologico interviene...mi servivano e mi serve denaro non certo in gran quantità per far uscire almeno il primo percorso(1300 euro)...ma chi ha le leve economiche pur conoscendo il valore dell'opera non  scritta su un comodo "Carro del Sole" hanno agito ed operano per mettersi di traverso per impedirmi di crear benessere al mio prossimo: Banche, Sistema Burocratico e Istituzioni hanno agito in questo senso usando ancora una volta la banalità del male.
Questa mia opera è frutto di sofferenze interiori e spirituali che hanno agito da volani di ricerca individuali, usando tantissima innovazione letteraria: dagli esperimenti espressivi a quelli empirici, l'umorismo etico, le ricerche semantiche...rimettendo in piedi generi andati perduti che io ho rimesso in azione con l'ottica odierna quali il gioco drammi, la commedia dell'arte, le farse, il burlesque, le allegorie sociali, le commedie fondate sugli equivoci, i miei personaggi positivi antieroi per definizione, l'analisi dell'uomo in maschera  e molto altro.
Questo mio lavoro intenso è in grado di crear decine di opere teatrali e cinematografiche, creando lavoro, plusvalori e risorse anche per chi ha tutto.
In conclusione vorrei sapere se le risorse umane che questo paese sono da essere annientate attraverso il denaro che però viola i diritti umani; oppure c'è la possibilità che il denaro diventi etico ed un mezzo, non un fine, energia e non per ingordarsi di parole usando il giusto sentire.
Fatemi sapere...messaggio rivolto verso chi possiede le leve economiche, i filantropi, uomini di cultura e chi crede veramente nei diritti umani che non sono aspetti decorativi durante un discorso.
Potete contattarmi, nel mio quinto percorso quel progetto che ho indicato all'inizio è raccontato dettagliatamente; scrivetemi in risposta a questo mio post sul mio sito, oppure al mio telefono: 3896427910...oppure ancora incontrandomi alla sera presso la struttura di Ponte Casilino dove temporaneamente sto.

"Ghandi rispose così ad un giornalista che gli chiese: cosa ne pensa della Civiltà Occidentale?...lui rispose...sarebbe una bella cosa"

Attilio Saletta.



















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