Piccola farsa sulle assurdità della
società incapace di vedere la qualità e premiare solo la mediocrità.
“Il tempo è comunque sempre l’unico
rinnovatore”
Philips e
Jessica si avviano verso il luogo di lavoro: la Why S.p.A. specializzata nel
trovare soluzioni, senza specificare su che cosa.
A dirigere
la rinomata azienda è Steve Virus, sempre circondato da un codazzo di menti per
diletto con visi irati come se di sera, avessero visto comparire le loro anime.
Inutile dire
che il leader maximo guadagna 25.000 insane, moneta ufficiale della contea della Contortia ogni trenta empty; nel casato hanno modificato il nome dei giorni,
mesi ed anni. Dopo un referendum, la contea non fa più parte del Pianeta Terra,
dove, non è dato sapere.
Loro due
invece, geniali ricercatori, guadagnano ogni empty, 150 insane, i loro colleghi
dalle schiene ricurve, 1000 insane, senza far nulla.
Il capo non
fa che tener comizi tra il Parlamentecatti, il palazzo di Ingiustizias Veritatis
e la piazza principale intitolata a Jeff Missing Brain, noto amico di Steve
Virus, deceduto per aver detto che la ricerca era inutile, ma poi la sua casa,
posta a mezzo metro da un crostone di una vallata, finita in un fosso con lui
dentro.
Da quel giorno,
Steve ed i suoi galoppini, prima di non lavorare, portano sulla lapide di
Missing Brain, l’effige delle casse dello Stato e si piegano in due con far
messianico.
I due
ricercatori, invece, sono gli unici che lavorano; tutti gli altri hanno come
unica attività nel travestirsi da untori, creare black list contro
l’intelligenza e creare dossier verso chi non venera Missing Brain e Steve
Virus e baciare le mani a qualche personaggio dal viso segnato, pulire il
denaro con speciali lavatrici con candeggine dall'alto valore dell’illegalità e
gioire per il decesso di qualche donna, uccisa da chi diceva che l’amava come
loro, verso la vita sociale per annientarla.
Il
ventisette never, secondo empty del Ibam A. M.B 7 (Conteggiando l’anno dal
decesso di Jeff Missing Brain) nel Palazzo della Citrullonia, il Capo del
Governo della Contea della Contortia, Bob Darkness, parlando dal suo microfono,
fatto con una statua raffigurante uno seduto su un cavallo, ma con la sua
faccia a stretto contatto con i deretani del quadrupede, tiene un discorso;
tutti gli altri sono in attesa delle sue decisioni, anche Steve Virus.
Ci sono
ancora persone intelligenti in giro, vanno eliminate senza indugi, solo chi
ignora ha diritto di vivere, applausi, ma nello stesso istante…
In un piccolo ambiente, i due ricercatori
fanno una scoperta sconvolgente: prendendo il fondo di una bevanda alcolica,
bevuta da Steve Virus e da Bob Darkness, quelle piccole tracce, inserite in un
vetrino e messe in un microscopio, Jessica e Philips individuano un germe
patogeno in continuo movimento: occhi spiritati, orecchie verdi, la bocca posta
al di sopra del naso, la testa schiacciata e lingua giallastra.
I due
isolano il germe, una breve conferenza stampa in un piccolo stanzino per dire
di aver trovato ed isolato il germe della mediocrità, ora si tratta solo di
svolgere ulteriori ricerche all'interno della Contea della Contortia.
La notizia
si sparge velocemente nei vasti ambienti del palazzo di Citrullonia.
Iniziano le
investigazioni su come due ricercatori abbiano potuto prelevare gli austeri
bicchieri dei due uomini potenti e poi, indisturbati, fare quella disgustosa
scoperta per l’anima autentica del potere.
Si decide di
prendere quei due e spedirli in gattabuia perennemente, non già loro, con tutte
i loro pensieri contorti per annegare l’anima umana usando l’arma letale della
corruzione.
File di
lacchè si precipitano nella zona di lavoro dei due ricercatori, assieme agli
uomini potenti e folle risentite contro Jessica e Philips, non sembra vi sia scampo
per i due ricercatori.
La mano
risoluta di Steve Virus apre la porta, ghigni sadici dominanti assieme a diverse
mordacchie nelle mani di diversi servi della gleba, senza far caso che loro,
già ne sono dominati da anni, ma vanno dicendo di essere uomini liberi.
Una porta
spalancata con far deciso, ma appare ai convenuti un caveau di un banca con un
codice per aprirla.
Nessuno bada
più ai due nemici della mediocrità, c’è da papparsi i frutti di essa, la porta
blindata si apre, ciascuno sogna di prenderne in gran numero e poi parlare di
lotta all’ingiustizia sociale nella piazza intitolata a Jeff Missing Brain.
Scoprono un
vasto reticolato come in un esperimento scientifico dentro una campana di vetro
per vedere i comportamenti di un criceto, ed una forma di formaggio alla fine;
qualcosa del genere è in quel luogo e ciascuno vi entra deciso, vedendo alla
fine, lingotti d’oro e vaste mazzette di denaro.
C’è però da
superare ostacoli all'interno della campana di vetro e la lotta tra gli austeri
personaggi ed i servi della gleba inizia in un vasto labirinto che per una
volta, non è per l’uomo, se decide di usare la consapevolezza per guadagnarci
la vita.
Passano da
una serie di pile di cadaveri di pezza e su una terrazza, qualcuno osserva con
gioia i frutti del suo discorso; inutile dire che le pedine del gioco ammirano
chi parla, nessuno bada ai cadaveri di pezza.
Superato
questo ostacolo, in una via contorta, trovano immagini di chi non ha di che
vivere e benestanti mangiare avidamente denaro; i partecipanti provano ammirazione
per chi mangia famelico, nessun interesse per chi è incapace di godersi la
vita.
Una discesa
ripida piena di donne piene di lividi, bambini soldato, sfruttamento minorile,
altri giocare con l’immondizia e bambine gettate nella prostituzione a
beneficio per le bramosie occidentali
C’è però un
grande casinò dove si gioca d’azzardo, usando denaro, frutto di quei frammenti
precedenti; i competitori osservano affascinati quel gioco d’azzardo così in
voga nella Contea della Contortia.
L’obiettivo
di raggiungere denaro sale d’intensità tra i guerrieri dell’indifferenza: una
terra brulla, mine anti uomo esplodere e uomini potenti giocar a soldi su chi
ci rimarrà vivo tra qualche povero essere; tra i partecipanti del gioco, c’è
ammirazione per chi gioca a soldi in quella terra, il resto non conta.
Dietro le
quinte, i due ricercatori muovono con perizia l’esperimento sulla mediocrità ed
i partecipanti dalle palpebre di bronzo, dimostrarne l’uso ad ogni frangente.
In una
galleria, una fila interminabile di smartphone, ciascuno si precipita per
fotografarsi, altri per generare istantanee di gruppo, ma sopra la volta, si
osservano uomini primitivi inventare una ruota che gira, osservati con sdegno
dai missionari tecnologici dell’indifferenza.
Finalmente,
si giunge in prossimità del denaro ed i lingotti d’oro, c’è eccitazione tra i
partecipanti e dietro le quinte, la preparazione di una bella sorpresa.
Il denaro
c’è, i due ricercatori stanno cucinandolo, i concorrenti sono in preda al
terrore con grida: Perché cucinate il frutto delle nostre rapine quotidiane?
Un panello
che discende con una scritta: dopo aver rapinato ogni cosa, ora provate a
cucinare il denaro.
Diverse
bocce poste su un tavolo: l’antidoto contro la mediocrità.
C’è un
fuggi, fuggi tra i concorrenti, ma la porta del caveau non si apre e diversi
“Non detti e non visti” compaiono nei cieli della Contea della Contortia.
I
partecipanti al gioco, escono, si precipitano nel Palazzo di Citrullonia per
oscurare il cielo della Contea della Contortia, dopo averlo fatto con l’uomo,
ma le parole scendono in sciopero e si rifiutano di uscire dalle loro austere
bocche.
Qualcuno
domanda come usare l’antidoto contro la mediocrità ai due ricercatori, in un
parco.
Jessica e
Philips indicano una statua con un uomo che indica con un dito il cielo.
L’antidoto è
versato sulla testa raffigurante Jeff Missing Brain, il cielo si oscura con
nuvole dense che si squarciano e sulla terra calano i frutti della ribellione
silenziosa, l’unica che risolve problemi: un sestante, mappe geografiche, la
penicillina, la cura contro il vaiolo ed il carbonchio, l’invenzione
dell’aeroplano, del cinema, la televisione, il computer, il primo libro
stampato, l’invenzione del linguaggio, la scoperta che una ruota gira su se
stessa, i Diritti Umani, l’uomo che inizia a pensare come pensare, la prima
opera teatrale, il primo testo musicale, un museo con opere di ogni epoca e la
Bibbia.
Persone si
avviano verso i due ricercatori con una domanda: Ma cosa dobbiamo fare ora?
Jessica:
usate il vostro ingegno, creatività e sete di scoperte.
Philips:
diventare ribelli silenziosi per trovar soluzioni; altrimenti saranno i pensieri
contorti a far sì che l’uomo si auto distruggerà da solo.
Jessica:
mentre il pianeta terra continuerà a vivere, ma senza l’uomo.
Certo, è
solo una farsa, ma la depurazione del linguaggio non è fare dell’umorismo, è
essenziale in ogni frangente, l’unico modo per sconfiggere la mediocrità.
Forse una
formula di analisi logica per chiudere.
L’incapacità
di agire è data dal dover aver molti mezzi, risonanza mediatica, folle, sfarzo
e indifferenza morale con l’arma della corruzione e il germe della mediocrità.
La capacità
di far cose è data da pochi mezzi, tanta genialità, luoghi piccoli, inventiva e
ribellione silenziosa che risolve problemi; come da sempre ed in ogni
situazione.
Attilio
Saletta.